Lunedì 6 Maggio 2024

Turchia, esce dal coma la 19enne picchiata per il talent show

La giovane cantante curda ha aperto gli occhi, ha pianto ed è riuscita a scambiare qualche parola con la sorella. Secondo la polizia, l'ex fidanzato le aveva sparato alla testa per gelosia

Mutlu Kaya

Mutlu Kaya

Istanbul, 30 maggio 2015 - E' uscita dal coma la 19enne curda Mutlu Kaya, gravemente ferita alla testa per aver partecipato alle selezioni di un talent show. Secondo i media turchi, la giovane cantante ha aperto gli occhi, ha pianto ed è riuscita a scambiare qualche parola con la sorella. A sparare alla ragazza sarebbe stato l'ex fidanzato, arrestato dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio. Il ragazzo di 26 anni avrebbe agito per gelosia nei confronti di Mutlu, che aveva scelto di partecipare a un concorso per nuovi talenti della musica, Sesi Gok Guzel, una sorta di 'X Factor' turco. Così, secondo la polizia, lo scorso 18 maggio fece irruzione nel giardino della sua abitazione, a Diyarbakir, nel sudest della Turchia, e sparò attraverso una finestra, colpendo la giovane alla testa.

Mutlu era stata selezionata per il concorso nel marzo scorso e aveva ricevuto il sostegno di una famosa interprete del pop turco, Sibel Can, che aveva promesso di aiutarla nella carriera. Ma una parte della sua famiglia era fortemente contraria dalla sua partecipazione. Nel sud-est turco, popolato in maggioranza dai curdi, vigono ancora tradizioni feudali conservatrici. Partecipare a una trasmissione televisiva è generalmente considerato disonorevole, tanto più se si è una donna. Nell'area sono frequenti i cosiddetti "crimini di onore", gli assassini di giovani donne commessi dagli stessi familiari - fratelli, padri, zii, a volte addirittura la madre - per evitare una condotta considerata disdicevole.