Mercoledì 8 Maggio 2024

'Ndrangheta, sgominato traffico di cocaina tra Colombia e Italia

Maxi operazione della polizia: 19 arresti e perquisizioni. La droga arrivava in Calabria via mare in container nascosta tra frutta e pesce, oppure in aereo grazie a corrieri che atterravano in uno scalo del Centro-Nord Italia

Polizia di Reggio Calabria (Ansa)

Polizia di Reggio Calabria (Ansa)

Reggio Calabria, 10 gennaio 2017 - Un canale di approvvigionamento di cocaina tra la Calabria e la Colombia da fare arrivare in Italia verosimilmente nel porto di Gioia Tauro nascosta in container di frutta o di pesce surgelato. La polizia ha sgominato un'organizzazione criminale legata alla 'ndrangheta che gestiva un grosso traffico internazionale di droga dal Sudamerica all'Italia. Diciannove le persone arrestate (15 in carcere e 4 ai domiciliari) e diverse perquisizioni, oltre che in Calabria, anche nelle province di Milano, Napoli, Bologna e Pescara

Secondo le indagini, l'organizzazione, vicina alle cosche del mandamento ionico, operava fra l'Italia, la Colombia, il Perù, la Repubblica Domenicana e la Spagna. Tra gli arrestati vi sarebbero soggetti vicine alle famiglie Morabito, Bruzzaniti e Palamara, ritenuti capi della 'ndrina operante tra Bova Marina, Bianco, Africo e Platì

L'inchiesta - denominata 'Buona Ventura' e durata due anni - ha ricostruito l'attività del sodalizio transnazionale. In particolare, secondo gli investigatori, il cartello calabrese aveva assunto iniziative "concrete e avanzate" per pianificare e realizzare la compravendita di droga lungo l'asse Reggio Calabria-Bogotà. L'importazione sarebbe avvenuta attraverso apposite società operanti soprattutto nell'importazione di prodotti ortofrutticoli o di pesce. A tale scopo, secondo l'accusa, alcuni trafficanti calabresi avevano allestito nella Locride un negozio per la rivendita di pesci surgelati provenienti dal Sudamerica.

In alcuni casi, però, la droga sarebbe stata inviata per via aerea con corrieri adibiti al trasporto in valigie fino a uno scalo aereo del Centro-Nord Italia, dove passavano grazie alla complicità di un finanziere e di un vigilante, ora indagati. Sequestrati 35 chili di polvere bianca.