Sabato 4 Maggio 2024

Savona, l'anestesista è una donna. Il paziente rifiuta l'intervento

Un settantenne che doveva essere operato per un'ernia inguinale, saputo che l'anestesista era una donna, ha detto no: "Non sono brave"

Anestesista donna? Rifiuta l'operazione chirurgica (Imagoeconomica)

Anestesista donna? Rifiuta l'operazione chirurgica (Imagoeconomica)

Savona, 19 lugio 2017 - Qualcuno gli ha detto che "le donne anestesiste non sono brave", così un settantenne di Savona, con già tutto pronto per un intervento per rimuovere un'ernia inguinale, ha rifiutato di essere operato quando ha saputo che l'anestesista era una donna.

I fatti risalgono ad alcuni giorni fa all'ospedale San Paolo di Savona. Il paziente avrebbe detto, con il sostegno della moglie, ai sanitari che cercavano di convincerlo: "Non mi faccio operare con un'anestesista donna". Poi ha spiegato: "Nulla di personale, ma in giro dicono le donne anestesiste del San Paolo non sono brave". 

La sala operatoria era stata preparata, il chirurgo e la sua equipe erano arrivati, ma lui non c'era: era rimasto in stanza con la moglie. A darne notizia La Stampa e Il Secolo XIX. L'uomo non voleva un'anestesista donna. Increduli i sanitari, che hanno tentato di fargli cambiare idea, ma inutilmente. Il paziente parlando con il chirurgo, che era andato a salutarlo, ha scoperto il sesso del dottore incaricato di addormentarlo in sala operatoria. Quindi si è irrigidito e ha subito detto al chirurgo: "Non mi opero, firmo e torno a casa". 

Alla richiesta del chirurgo di spiegazioni, il 70enne ha risposto: "Al San Paolo non sono brave".  Nulla è valso ai medici spiegare all'uomo che erano voci "senza fondamento". In mancanza di un anestesista uomo, l'intervento è stato annullato.