Giovedì 16 Maggio 2024

Charles Perrault e le sue fiabe, Google dedica tre doodle

Lo scrittore francese famoso per le sue fiabe, nacque il 12 gennaio 1628 a Parigi

Uno dei tre doodle che Google dedica a Charles Perrault

Uno dei tre doodle che Google dedica a Charles Perrault

Roma, 12 gennaio 2016 -  Google dedica un Doodle a Charles Perrault lo scrittore che reinventò le favole, lo scrittore di Cappuccetto rosso, La bella addormentata e Cenerentola.

Charles Perrault nacque il 12 gennaio 1628 a Parigi, dove morì il 16 maggio 1703. Membro dell'Académie française dal 1671, e autore del celebre libro di fiabe 'Histoires ou contes du temps passé, avec des moralités', o anche noto in seguito come 'Contes de ma mère l'Oye' (traduzione: I racconti di Mamma Oca), dove tra le 11 fabie contenute troviamo dei veri classici fra cui Cappuccetto Rosso, Barbablù, La bella addormentata, Pollicino, Cenerentola e Il gatto con gli stivali.

Figlio di una famiglia altoborghese, vicina alla Corte di Francia, presente e attiva bnella vita sociale della città . Il padre Pierre Perrault, avvocato al parlamento di Parigi, e il fratello Claude Perrault, medico e architetto, cui si deve la facciata del Louvre. 

Lui divenne avvocato e lavorò nei servizi statali. Prese parte alla creazione dell'Accademia delle Scienze e al restauro dell'Accademia della Pittura. Quando venne fondata l'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, nel 1663, Perrault ne venne nominato segretario a vita. 

All'età di cinquantacinque anni, nel 1680, pubblicò il volume Racconti e storie del passato con una morale, col sottotitolo: I racconti di mamma l'oca. Una curiosità, il volume fu pubblicato a nome del suo terzo figlio, si ritiene per riebilitare il suo nome dopo che ere finito in carcere per rissa. Il figlio morì due anni dopo all'età di ventun anni. 

Il successo del libro fu travolgente, e Perrault divenne famoso anche al di fuori dei circoli letterari e artistici e dando di fatto inizio a un nuovo genere letterario, quello della fiaba.

Sebbene molte storie di Perrault siano trascrizioni di storie tradizionali della cultura popolare (per esempio dalle versioni di Giambattista Basile), lo scrittore francese non si riproponeva solo di "riportare" queste storie, bensì arricchiva il canovaccio tradizionale con proprie intuizioni creative. 

Morì nel 1703; i resti del suo corpo probabilmente soggiornano presso le Catacombe di Parigi, poiché, dopo i funerali, venne sepolto in uno dei tanti cimiteri parrocchiali parigini fatti sopprimere per volontà di Napoleone Bonaparte.