Carlo Conti (Lapresse)
Roma, 23 giugno 2015 - Clamoroso in viale Mazzini: dopo anni, potremmo dire decenni, di corteggiamento, la Gialappa's entra in Rai. Affiancherà (ma dietro lo schermo) Nicola Savino nella conduzione di un "Quelli che il calcio" che cercherà di puntare molto sullo sport e meno sulle chiacchiere. L'altra grande novità uscita dalla presentazione è che sarà di nuovo Carlo Conti a presentare il Festival di Sanremo, di cui avrà la direzione artistica fino al 2017. "Mi hanno convinto con questa bella proposta della direzione artistica. Il Festival rimarrà quello dell'anno scorso, forse avremo 16 cantanti invece di 20, vedremo. Farlo per la seconda volta sarà una sfida con me stesso che mi darà un po' di eccitazione in più. Per fortuna, perché sarebbe impossibile essere meno teso dell'anno scorso, altrimenti mi addormenterei".
Per il resto, la Rai non può competere con le altre tv né per film, né per serie tv, né per sport, quindi punta sull'unica cosa a disposizione: grandi show in diretta, i cosiddetti eventi. Raiuno ne sfornerà 25 in 36 settimane. Citiamo i principali: serata con Il Volo a settembre; Baglioni-Morandi a ottobre; Tiziano Ferro, Sanremo Giovani trattato come un talent e Dario Fo con Paola Cortellesi nell'ultimo testo scritto da Fo con Franca Rame: "Callas dimenticata" a novembre; Panariello a dicembre; Alberto Angela ai Musei vaticani a gennaio; Celebrity Show (gli 80 anni di Baudo, i 50 di carriera di Arbore) a marzo; Pausini e Cortellesi insieme ad aprile; Serata sulla legalità a maggio. Anche Raidue ha messo in canna qualche novità più o meno clamorosa: il reality "Monte Bianco" in cui 7 vip dovranno scalare la montagna aostana, e "Stasera tutto può succedere" in cui 7 vip (speriamo non gli stessi) si confronteranno in giochi più o meno spassosi. Per la seconda serata è in preparazione "Sorci verdi" con J Ax e "Fatti Unici", sit-com in diretta.
Anche Raitre cerca di nuotare in acque nuove. Torna la fiction con "Non uccidere", 12 puntate con Miriam Leone e Monica Guerritore, un poliziesco ma in sintonia con lo spirito alternativo e problematico della rete. A seguire: "L'erba dei vicini" con Beppe Severgnini che mette a confronto l'Italia con il resto del mondo (siamo meglio o siamo peggio?), "Rca", 4 puntale sulla storia della leggendaria casa discografica, "Indovina chi mi sposo", docureality sui matrimoni misti (italiano con straniero), e "Volo in the box": il deejay-attore-scrittore viene rinchiuso in una scatola ermeticamente chiusa e recapitato a sorpresa in un posto lontanissimo e per lui sconosciuto dove dovrà imparare ad arrangiarsi. Altre novità: con Enrico Varriale torna "Il processo del lunedì" (se ne sentiva la mancanza?), e "Il Rischiatutto", con Fabio Fazio. Provocatoria l'idea di "Chiedi a papà", alcuni padri dovranno imparare a cavarsela coi figli mentre le mamme se ne vanno in vacanza. Infine, per lo sport, "Novantesimo minuto" torna alla riscossa: alle 18 (e non più alle 18,15) sarà il primo programma a trasmettere in chiaro tutti i gol della serie A. Buona visione.