Domenica 5 Maggio 2024

Cani e gatti randagi, animali del bosco. Come aiutarli con il grande freddo

Aidaa offre alcuni semplici consigli, dalle mangiatoie per gli uccellini alle ciotole per mici senza casa. Un piccolo aiuto per affrontare l'inverno

Gatto di strada in una foto L.Gallitto

Gatto di strada in una foto L.Gallitto

Roma, 19 novembre 2017 – Il generale Inverno inizia a farsi sentire con diverse perturbazioni in tutta Italia, ma sopratutto le temperature notturne sono calate sensibilmente andando in molte località sotto lo zero. Anche quest'anno AIDAA presenta un breve vademecum per aiutare concretamente gli animali in difficoltà che incontrerete lungo la strada oppure che cercano di trovare albergo nel giardino o sul terrazzo. Così una nota di Aidaa.

Iniziamo dagli Uccellini che in questi giorni iniziano a faticare a procurarsi il cibo. L'invito per tutti è di esporre piccole mangiatoie sui balconi (ne esistono in legno o possono essere realizzate in materiale di riciclo come ad esempio le bottiglie di plastica) contenenti piccoli pezzettini di grasso e carne avanzata, croste di formaggio, briciole di dolci, frutta fresca e secca e miscele di semi (consigliati e acquistabili già confezionati). Occorre rifornire regolamente le mangiatoie senza riempirle fino all'orlo in quanto a causa del freddo nelle ore notturne parte del cibo potrebbe deteriorarsi. Ovviamente, accorgimento molto importante, le mangiatoie vanno messe fuori dalla portata dei gatti.

E proprio dei gatti ora parliamo - continua AIDAA -  nel caso in cui siate a conoscenza dell'esistenza di qualche colonia felina o avete dei gatti randagi che gironzolano dalle parti di casa che sono in cerca di cibo, ricordatevi di mettere a loro disposizione tre ciotole, una con del cibo secco, una con del cibo umido e una con l'acqua. Le ciotole devono essere sistemate in una zona riparata. I croccantini vanno sostituiti giorno per giorno in quanto con l'umidità rischiamo di deteriorarsi, stesso discorso vale per la pappa umida che potrebbe anche congelare ed i mici potrebbero quindi mangiare del cibo deteriorato che a loro farebbe male. Occorre cambiare il cibo due volte al giorno e lasciare in luogo riparato anche la ciotola dell'acqua fresca per evitare rischi di congelamento. Se avete la cantina disponibile lasciate aperta la finestra così che i mici possano ripararsi nelle notti più fredde oppure fate delle vere e proprie cucce nel vostro condominio per offrire riparo ai gatti.

I consigli per i cani randagi. Anche per loro valgono le regole illustrate per i gatti: mettete ciotole con cibo e con acqua in ambiente riparato, rifornire le ciotole quotidianamente in quanto a causa del freddo il cibo lasciato troppo a lungo è destinato a deteriorarsi.

Se invece vi capita di ospitare in casa vostra o nel vostro giardino animali selvatici come ghiri, scoiattoli, ma anche volpi e faine, consigliamo di chiedere informazioni direttamente al Corpo forestale dello stato chiamando il 1515 prima di prendere qualsivoglia iniziativa per favorirne l'alimentazione, specialmente se si tratta di animali del bosco o di selvatici di grossa mole, conclude AIDAA. [email protected]