Uffici Enpa devastati a Torino
Roma, 21 maggio 2015 - "Hanno aspettato che i volontari lasciassero il rifugio per iniziare a devastare tutto. E ci sono perfettamente riusciti. Hanno infatti distrutto proprio tutto: ambulatori, computer, tavoli, sala operatoria, gabbie, riuscendo perfino a rompere il femore ad una gattina. Un povero cane cieco e tra l'altro molto anziano è talmente terrorizzato da quello che è accaduto che non vuole più muoversi dall’angolino in cui si è rintanato. E' successo tutto ieri sera al canile dell’Enpa di Torino di via Germagnano 8 che purtroppo, adesso, è fuori uso". E' quanto riferisce una nota del Partito animalista europeo. "L’irruzione sarebbe stata effettuata da un gruppo di Rom che vive nel campo che confina con l’associazione e che da mesi tenta di occupare, abusivamente, il terreno dove sorge il rifugio-canile", ricostruisce al nota.
Su tutte le furie il Segretario nazionale del Partito animalista europeo, Enrico Rizzi: "Prendete quei rom che hanno fatto ciò e chiudeteli nelle gabbie dei cani, con il cibo e l'acqua dei medesimi animali. Questa gente deve avere una pena esemplare per ciò che ha fatto. Questo paese ha bisogno di vere punizioni per chi compie atti simili, indegni per una società civile. Il mio pensiero ed abbraccio a tutti i volontari che operano in quella struttura, con la speranza che le Istituzioni non li lascino soli. Mi attiverò fin da subito affinché chi di dovere faccia risorgere in poco tempo quella importante struttura". Per contatti con la nostra redazione: [email protected]