Martedì 7 Maggio 2024

Essere Animali all'udienza: "Gravissimi i capi d'accusa"

Domani l'associazione sarà in aula a Rimini e, in una nota, ricorda le otarie che si esibiscono, ancora oggi, nella stessa struttura

Delfini in un acquario in una foto Reuters

Delfini in un acquario in una foto Reuters

Roma, 26 gennaio 2016 - Domani Essere Animali sarà presente all'udienza: "Gravi capi d'accusa, i delfini sarebbero stati sottoposti a continue sofferenze". Secondo il Decreto di citazione a giudizio gli imputati avrebbero costretto gli animali a comportamenti insopportabili per le loro caratteristiche etologiche e quindi incompatibili per la loro natura, anche “sottoponendoli a trattamenti idonei a procurare un danno alla salute degli stessi, con conseguenti gravi sofferenze”.  In particolare la vasca sarebbe risultata non conforme ai parametri stabiliti dal D.M. n.469/2001, senza un sistema di raffreddamento e di filtraggio adeguato dell'acqua, né strutture che permettessero agli animali di ripararsi dalle intemperie e dal sole o di sottrarsi alla vista dei visitatori e all'illuminazione serale artificiale. Gli imputati inoltre avrebbero somministrato ai delfini in modo continuativo ormoni e farmaci, per uso contraccettivo e per gestire i conflitti fra gli animali e le problematiche connesse all'inadeguatezza della struttura. E' quanto riferisce una nota di Essere Animali. La nota così prosegue: “Abbiamo manifestato più volte per chiedere la chiusura del Delfinario di Rimini e questo processo costituisce un passo importante, ma non dimentichiamo che al delfinario è stato concessa licenza di 'spettacolo viaggiante' e da due anni vi sono esibizioni di otarie nella piccola vasca situata sul lungomare, in piena 'movida' ”, afferma l'associazione.

Gli animali utilizzati in questi spettacoli vivono in spazi esigui per le loro esigenze etologiche e sono costretti a compiere esercizi in cambio di cibo, in una routine di privazioni che lo spettatore però può non percepire. Tutto è artificiale, il piccolo mondo creato per l'animale-attrazione, pallida fotocopia dei suoi simili in natura e anche il messaggio veicolato, spacciato per educativo, ma fondato sulla prevaricazione”, conclude Essere Animali. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]