Giovedì 12 Settembre 2024

9mila imprese private in Cuba, ma prezzi troppo alti

Il governo cubano ha incentivato l'apertura di quasi 9.000 imprese private per aiutare l'economia in crisi. Prezzi proibitivi per la maggioranza della popolazione, con prodotti non disponibili altrove. Clienti principalmente famiglie con rimesse dall'estero. Un lusso per la maggioranza.

A Cuba già 9mila imprese private, ma con prezzi proibitivi

A Cuba già 9mila imprese private, ma con prezzi proibitivi

Da quando, nel 2021, il governo cubano ha incentivato l'avvio di imprese private, ne sono state avviate quasi 9.000. Tra queste ci sono laboratori tessili, aziende edili e negozi al dettaglio, soprattutto di generi alimentari, spesso all'interno delle abitazioni o nei garage. Qui si trovano prodotti non disponibili altrove, ma con prezzi proibitivi per la maggior parte della popolazione, dove un medico o un insegnante guadagnano in media circa 7.000 pesos cubani al mese (circa 28 dollari nel mercato parallelo). Ad esempio, un chilo di latte in polvere proveniente dalla Repubblica Ceca costa 2.000 pesos cubani (circa 8 dollari), mentre un vasetto di Nutella 5 dollari. I clienti di questi piccoli esercizi sono in prevalenza famiglie cubane che ricevono rimesse dall'estero, lavoratori del turismo, diplomatici, artisti e atleti di alto livello. Per il resto della gente, come ha detto Ania Espinosa, impiegata statale, uscendo da una bottega all'Avana, dove aveva pagato 350 pesos cubani (1,50 dollari) per regalare un pacchetto di patatine a sua figlia, "è un lusso, perché la maggioranza degli articoli costa molto caro".