
A Cuba già 9mila imprese private, ma con prezzi proibitivi
Da quando, nel 2021, il governo cubano ha incentivato l'avvio di imprese private, ne sono state avviate quasi 9.000. Tra queste ci sono laboratori tessili, aziende edili e negozi al dettaglio, soprattutto di generi alimentari, spesso all'interno delle abitazioni o nei garage. Qui si trovano prodotti non disponibili altrove, ma con prezzi proibitivi per la maggior parte della popolazione, dove un medico o un insegnante guadagnano in media circa 7.000 pesos cubani al mese (circa 28 dollari nel mercato parallelo). Ad esempio, un chilo di latte in polvere proveniente dalla Repubblica Ceca costa 2.000 pesos cubani (circa 8 dollari), mentre un vasetto di Nutella 5 dollari. I clienti di questi piccoli esercizi sono in prevalenza famiglie cubane che ricevono rimesse dall'estero, lavoratori del turismo, diplomatici, artisti e atleti di alto livello. Per il resto della gente, come ha detto Ania Espinosa, impiegata statale, uscendo da una bottega all'Avana, dove aveva pagato 350 pesos cubani (1,50 dollari) per regalare un pacchetto di patatine a sua figlia, "è un lusso, perché la maggioranza degli articoli costa molto caro".
Potrebbe interessarti anche
Ultima ora
Borsa: Asia in calo, pesa la prudenza della Fed, Tokyo -0,94%
Ultima ora
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre in calo a 169,8 punti
Ultima ora
45 kg cocaina sequestrati a Catania, 2 corrieri arrestati
Ultima ora
India: ciclone Michaung, 8 morti nello stato di Tamil Nadu
Ultima ora
Gaza, Israele: due civili morti per ogni miliziano Hamas ucciso