Ha emesso sbuffi di vapore come i treni di una volta, ma non è alimentato a carbone. Il primo treno al mondo a idrogeno ha viaggiato in un tragitto di prova a Saltzgitter, in Germania, dimostrando che un futuro pulito è possibile. Entrerà in servizio sulle ferrovie tedesche per al fine del 2017.
COME FUNZIONA
Il treno si chiama Coradia iLint e viene già chiamato Hydrail (idrogeno+ferrovia). Esteticamente è un normalissimo treno come tanti, ma al suo interno ospita un serbatoio per l'idrogeno in grado di garantire autonomia per 800 chilometri. La riserva di idrogeno viene convertita in energia elettrica tramite tecnologie fuel cell, con la possibilità di stoccare l'energia in più dentro pacchi di batterie al litio. La velocità massima che può raggiungere il convoglio è di 140 chilometri all'ora, in linea con i treni veloci dei grandi tragitti.
GREEN E SILENZIOSO
Il primo esemplare, prodotto dall'azienda tedesco-austriaca Alstom, è stato presentato nel novembre scorso, ora siamo il test sul campo è stato superato e il Coradia è in attesa di ultime modifiche per entrare a viaggiare a pieno regime. Il ciclo di produzione e consumo dell'energia è estremamente virtuoso. L'idrogeno utilizzato è un sottoprodotto di lavorazioni industriali che altrimenti andrebbe smaltito, mentre le emissioni inquinanti sono pari a zero. In futuro il progetto prevede anche l'impiego di idrogeno proveniente da energia eolica, fonte rinnovabile di cui al Germania e i paesi nordici sono ricchi. Il treno è anche silenziosissimo.
TechIl primo treno a idrogeno è realtà, in Germania