Dopo il lancio riuscito di ieri, la nuova navetta Starliner della Boeing sta affrontando alcune difficoltà nel suo primo viaggio con astronauti a bordo verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La NASA ha comunicato la presenza di tre perdite di elio: una già nota prima della partenza e giudicata gestibile, e due nuove perdite emerse durante il volo. Nonostante ciò, la situazione rimane stabile.
La missione di test
Questa missione rappresenta un test cruciale per verificare il funzionamento della navetta Starliner, che ha subito numerosi ritardi nello sviluppo. L'obiettivo è di entrare in servizio regolare il prossimo anno. Gli astronauti a bordo, Butch Wilmore e Sunita Williams, sono stati informati delle perdite poco prima del loro periodo di riposo. La sala di controllo ha richiesto loro di chiudere due valvole per contenere le perdite. Dopo aver stabilito che non c'erano pericoli immediati, l'equipaggio è stato autorizzato a dormire mentre il personale a Terra continua a monitorare la situazione.
Impatto delle perdite di elio
Non è ancora chiaro quale sarà l'impatto delle tre perdite di elio sul proseguimento della missione. Tuttavia, l'attracco alla Stazione Spaziale Internazionale rimane confermato per le 18:15 ora italiana. Wilmore e Williams dovrebbero rimanere a bordo del laboratorio orbitante per circa una settimana prima di rientrare sulla Terra.
Monitoraggio continuo
Il personale a Terra continua a valutare e monitorare lo stato della navetta per garantire la sicurezza degli astronauti e il successo della missione. La Starliner è sotto stretta osservazione, e ulteriori aggiornamenti saranno forniti man mano che la situazione evolve.
La missione della Starliner rappresenta un passo importante per Boeing e la NASA nel fornire un'alternativa affidabile per il trasporto di astronauti verso la ISS. Nonostante le complicazioni, la missione continua con l'obiettivo di dimostrare la capacità operativa della navetta e prepararla per future missioni regolari.