Venerdì 26 Aprile 2024

Google Glass, i nuovi occhiali per la realtà aumentata sono (quasi) pronti

Ad agosto iniziano i test: previste nuove funzionalità ma con un design tradizionale. In negozio nel 2024

Le immagini svelate da Google sui nuovi occhiali

Le immagini svelate da Google sui nuovi occhiali

I nuovi Google Glass sono in arrivo. Il colosso di Mountain View, con un post sulla newsroom firmato da Juston Payne, manager di prodotto, ha annunciato l’inizio della sperimentazione su un gruppo selezionato di utenti dei nuovi occhiali per la realtà aumentata. Anche se non si conosce ancora il design ufficiale, i nuovi Glass – fa sapere Google – somigliano in tutto e per tutto a dei classici occhiali, arricchiti con tante feature smart da usare nella vita quotidiana.  

Le funzionalità dei nuovi Google Glass

Il nome in codice – come svelato da The Verge - è Project Iris e dovrebbero arrivare nei negozi nel 2024. I nuovi occhiali per la realtà aumentata di Google inizieranno la loro sperimentazione ufficiale il prossimo agosto e promettono di rivoluzionare la vita quotidiana degli utenti che li indosseranno. Tra le funzionalità svelate dall’azienda americana ci sono la traduzione automatica e in tempo reale di una conversazione e la navigazione in realtà aumentata. I test saranno effettuati su un "piccolo numero di prototipi in aree selezionate degli Stati Uniti con rigorose limitazioni su dove i tester possono operare e sul tipo di attività in cui possono impegnarsi". Gli utenti coinvolti – fa sapere ancora Google - dovranno seguire una "formazione su dispositivi, con protocolli per privacy e sicurezza".  

Il design dei nuovi Glass e la privacy

Trapelano anche le prime notizie su quello che sarà il design dei nuovi occhiali per la realtà aumentata di Google. L’azienda americana ha infatti svelato che “sembreranno dei modelli tradizionali ma con un display nell'obiettivo e sensori visivi e audio come un microfono e una fotocamera”. Per motivi di privacy e sicurezza “un indicatore LED indicherà alle persone nelle vicinanze se le registrazioni verranno salvate e in caso di registrazione – si legge nel post di Juston Payne - i dati vengono prima oscurati nei contenuti sensibili, inclusi volti e targhe, e poi archiviati su un server sicuro, con accesso limitato da parte di un numero ristretto di dipendenti. Dopo 30 giorni, tutto viene cancellato".