Mercoledì 24 Aprile 2024

Sinner in semifinale a Miami: Ruusuvuori liquidato in due set. Ora Alcaraz o Fritz

L’italiano si impone in un match condizionato anche dalla pioggia. Con questa vittoria è salito virtualmente al nono posto della classifica Atp

USA TENNIS

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Miami, 30 marzo 2023 - Non solo l'avversario previsto nel tabellone dei quarti di finale dei Miami Open 2023, cioè Emil Ruusuvuori, diventato ormai quasi una costante come dimostrano i 3 incroci nelle ultime 3 edizioni del torneo statunitense: per staccare il pass per la semifinale, trovando uno tra Carlos Alcaraz e Taylor Fritz, Jannik Sinner deve superare anche l'ostacolo meteo, con una fitta pioggia che costringe il match a interrompersi per oltre 2 ore. Fino a quel momento l'azzurro, con il primo set già in carniere grazie a un convincente 6-3 ottenuto dopo 37' di gioco, era avanti anche nel computo dei game della seconda frazione: l'altoatesino è bravo a ripartire subito forte accelerando fino al doppio break che di fatto vanifica le resistenza del finlandese, che paradossalmente alza bandiera bianca (e lo fa incassando un pesantissimo 6-1 in 39' di gioco) proprio nel momento in cui decide di forzare battute e dritti. E dire che la pioggia torranziale caduta proprio nel momento migliore della partita di Sinner sembrava un assist importante per il pur bravo Ruusuvuori: invece l'azzurro, dimostrando una grande tempra mentale, è bravo a rientrare subito nel clima di una partita che, alla luce di un cielo tutt'altro che clemente, ha rischiato anche la sospensione definitiva. Una bella prova di forza in vista di una partita che, a prescindere dall'avversario, si preannuncia molto ostica: i pronostici pendono dalla parte di Alcaraz e, in questo caso, per Sinner sarebbe l'occasione per 'vendicare' la recente eliminazione subita per mano dello spagnolo nella semifinale degli Indian Wells Masters 2023 e tra l'altro dopo un match carico di capovolgimenti di fronte e rimpianti. Per l'azzurro in ogni caso saranno necessari cinismo e una maggiore precisione in particolare in battuta, fondamentale nel quale ha servito appena il 52% di prime, con le quali tra l'altro ha ottenuto il 95% dei punti: un dato nel quale sono racchiusi pregi e difetti del numero 11 del ranking ATP che, in attesa di scoprire contro chi, sogna un'ulteriore scalata nel panorama del tennis mondiale.

Primo set

Quello odierno è il sesto incrocio tra Jannik Sinner ed Emil Ruusuvuori, con l'azzurro in vantaggio 4-1: curiosamente per i due si tratta del terzo incontro di fila in altrettante edizioni ai Miami Open. Il primo turno in battuta è del finlandese: per lui subito un importante 40-0 impreziosito da 2 ace. Sinner risponde con la stessa moneta prima di partire bene anche nel game seguente grazie a due ottime risposte alle battute di Ruusuvuori: quest'ultimo si riscatta e salva il servizio sfruttando anche gli errori dell'altoatesino con il rovescio, teoricamente l'arma preferita. Sinner, pur mettendo a referto 3 ace, continua a sbagliare tanto: per lui anche un doppio fallo che fa da preludio ai primi vantaggi della partita, vinti proprio dall'azzurro grazie a un rovescio sbagliato da Ruusuvuori. Superato il momento di difficoltà, Sinner ingrana e crea parecchi problemi al finlandese, che prima si tira la palla tra i piedi e poi spara in rete due palle piuttosto facili: per l'azzurro, che continua però a servire le prime solo con il 54%, arriva quindi il break, protetto nel game seguente grazie a un dritto a incrociare che vale il 4-2. Ruusuvuori, che invece serve le prime con un ottimo 68%, risponde con un 40-0 senza storia, con Sinner che sembra quasi rifiatare dopo il grande sforzo dei minuti precedenti. Non a caso la musica cambia nel game seguente, vinto dall'altoatesino seppur non senza fatica: si comincia dal secondo doppio fallo della sua partita riscattato però da un ace e da un dritto sempre più letale. Il finlandese serve per salvare il set: la missione fallisce nonostante un game aperto da un rincuorato 30-0 vanificato da errori propri e da un Sinner sempre più cinico che con un gran rovescio sfrutta subito il primo set point e chiude la frazione sul 6-3 dopo 37' di gioco.

Secondo set

L'altoatesino apre subito con un 40-0 che ben testimonia un dominio minacciato solo dall'incombente pioggia. Restando solo al campo, c'è invece poca storia: lo si evince anche dal secondo game, quello in cui Ruusuvuori è al servizio e riesce a trovare pure un ace. Poi però lo stesso numero 54 del ranking ATP manda fuori il dritto e regala il break all'azzurro, che come da previsioni, tra l'altro dopo un suo errore, è costretto a fermare la propria marcia a causa dell'arrivo della pioggia. Dopo oltre 2 ore di pausa il gioco riprende e lo fa praticamente senza che la trama cambi: Sinner batte bene e chiude un game molto delicato proprio per quanto successo a causa del meteo. Ruusuvuori va al servizio e apre con un 30-0 il suo turno grazie a due errori dell'azzurro con il rovescio: poi i giochi si ribaltano e Sinner, complici diversi dritti fuori misura del rivale, porta il game ai vantaggi prima di capitolare per mano di una grande battuta. L'altoatesino si riscatta subito con un perentorio 40-0 impreziosito da un dritto lungolinea, una grande palla corta e un dritto incrociato. Lo score recita così 4-1 prima che al servizio torni il finlandese: è il preludio a un game lunghissimo nel quale Sinner sfodera le migliori risposte possibili per vanificare gli attacchi del rivale. Si arriva ai vantaggi, con una serie di errori su entrambi i fronti: quelli più pesanti sono senza dubbio commessi da Ruusuvuori, che manda fuori il dritto e consegna a Sinner un doppio break che sa quasi di resa. Un 'quasi' spazzato via dall'azzurro con un game senza storia se si esclude un rovescio largo: la chiusura arriva con un ace che vale il 6-1 del set (in 39' di gioco) e soprattutto il pass per la semifinale, con uno tra Carlos Alcaraz e Taylor Fritz all'orizzonte.