Martedì 30 Aprile 2024

Stadio Roma, Sgarbi: "Totti mi spieghi perché vuole i grattacieli"

Fuksas: "Lo stadio? Lo costruirei in zona Ostiense"

Progetto Stadio della Roma (La Presse)

Progetto Stadio della Roma (La Presse)

Roma, 17 febbraio 2017. Non si placano le polemiche intorno allo stadio della Roma. Le dimissioni "irrevocabili" dell'assessore all'urbanistica Paolo Berdini, uno dei critici più feroci del progetto dell'impianto di Tor di Valle, sembravano avere non solo spianato la strada ai giallorossi ma anche silenziato la più rumorosa voce del dissenso.

FUKSAS: "LO STADIO DELLA ROMA? PREFERIRE IN ZONA OSTIENSE". Non è così perché proprio due esperti di arte e architettura come Massimiliano Fuksas e Vittorio Sgarbi hanno tuonato contro il progetto di Parnasi e Baldissoni. "Io sono romanista, perciò uno stadio del calcio va bene per 40/45mila spettatori. Se ci sono i soldi, si sa chi li mette, si sa che c’è un imprenditore ricco e pieno di iniziativa che vuole fare un grande regalo alla Roma, bene" - dice Massimiliano Fuksas ai microfoni di Sky - "Qui non mi pare proprio questo il caso, mi sembra più un’operazione in cui si tenta di coprire con uno stadio altre idee. Uno non è che costruisce uno stadio per poi costruire tre grattacieli e un pezzo di città di contorno. Uno costruisce uno stadio perché abbiamo bisogno di uno stadio". Fuksas non è contrario all'idea di costruire un nuovo impianto sportivo nella Capitale, per questo suggerirebbe una zona meglio collegata con il centro città. "Per esempio io lo costruirei all’Ostiense" - conclude l'archistar - "Quello è un quartiere interessante, che è ben collegato con la metropolitana. Lì invece bisogna fare la metropolitana, le infrastrutture. Certo ci dicono tutti che le faranno".

SGARBI: "SFIDO TOTTI. VENGA A SPIEGARMI PERCHÈ VUOLE I GRATTACIELI". Decisamente più caustico il commento di Vittorio Sgarbi che dai microfoni de "La Zanzara", trasmissione condotta da Giuseppe Cruciani su Radio 24, non le manda a dire al sindaco di Roma Virginia Raggi e al Capitano giallorosso Francesco Totti. "La depensante Raggi ha fatto esattamente l’opposto di quello che aveva promesso prima di diventare sindaco, quando era all’opposizione" - dice il critico d'arte che ha nell'inquilina del Campidoglio una dei suoi obiettivi più frequenti - "Grillo dovrebbe vergognarsi di avere gente simile. Lo stadio è un orrore, uno schifo, una violenza, con la totale devastazione dell’agro romano". Sgarbi mette nel mirino anche il numero 10 giallorosso apostrofandolo con parole poco lusinghiere. "Totti?Un cretino, un depensante pure lui che dice ‘famo lo stadio’. Non c’è bisogno di fare i grattacieli, a Roma non ce n’è mai stato uno, e ora che non si fanno più Roma comincia a farne?" - si chiede sarcastico Sgarbi - "La mia posizione è identica a quella di Italia Nostra e anche a quella della Raggi prima di essere eletta. Se poi uno vuole vedere a distanza i grattacieli visibili da qualsiasi punto, prego. Ma sono orrori che saranno la cosa più importante e visibile della civiltà romana. Manco la Dc aveva fatto cose così violente. È gente che in nome della speculazione più selvaggia riporta Roma dove non era mai stata. E Sfido Totti. Venga a spiegarmi perché vuole pure i grattacieli. Vuoi lo stadio o vuoi correre in salita sul grattacielo? Si deve vergognare la Raggi, Totti invece non sa quello che dice".