Venerdì 3 Maggio 2024

Pandev a 37 anni sfida ancora i record

Segna il momentaneo pari e diventa il secondo marcatore più anziano di sempre in un Europeo. Poi l’Austria impone la sua superiorità

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I due gol finali di Gregoritch e Arnautovic trasformano l’equilibrata gara di Bucarest in un successo rotondo (3-1) per l’Austria. La debuttante Macedonia del Nord riesce a recuperare nel primo tempo il risultato con un gol sornione di Pandev dopo il vantaggio spettacolare di Lainer, si batte bene ma alla fine rischia il naufragio con svarioni difensivi eclatanti. Nel debutto del gruppo C veterani a confronto. All’inizio non c’è Arnautovic, ma l’Austria ha il suo condottiero nell’eclettico Alaba. Qui staziona da difensore centrale, fonte del gioco mentre dall’altra parte c’è il totem Pandev che a 38 anni sa essere ancora protagonista. L’Austria trova il meritato gol di vantaggio al 18’ con Sabitzer.

Sembra il prologo di un tranquillo successo, ma la Macedonia gioca col cuore, può sfruttare la verve di Bardhi, ma da un errore di Schlager si sviluppa un contropiede: Alaba lascia il pallone al portiere Bachmann che però pasticcia e si perde il pallone. Come uno sparviero è lì appostato Pandev per il 38° gol in 118 partite.

Nella ripresa il tecnico Foda, di origine italiana, fa entrare dopo un’ora Arnautovic che col suo carisma affonda gli avversari. L’occasione migliore ce l’hanno però i macedoni con Nokolov al 18’ ma Bachmann respinge, poi Pandev calcia fuori. Sul rovesciamento di fronte il subentrato Gregoritsch di testa sfiora in gol. Sono le prove generali del sorpasso che avviene al 33’. Alaba si trasforma in esterno sinistro e confeziona un cross perfetto su cui l’attaccante dell’Augsburg anticipa il portiere. La Macedonia del Nord va in confusione: al 44’ Arnautovic sfrutta un altro errore dei macedoni. Per l’Austria una promettente vittoria e la qualificazione più vicina.