James Pallotta, presidente della Roma (Ansa)
Roma, 28 febbraio 2015 - La Roma è pronta per la Juventus. Mancano due giorni alla sfida dell'Olimpico, che dirà molto sulle residue chance di rimonta dei giallorossi. Le polemiche per la gara d'andata sono lontane e il presidente James Pallotta, attraverso la radio del club giallorosso, persegue nella sua politica di abbassare i toni. "Non sarà un match di vendetta, ci sono stati degli errori all'andata che possono succedere - spiega - A Torino potevamo tranquillamente vincere. Siamo alla loro altezza e se giochiamo come sappiamo sarà un match molto aperto".
"Dobbiamo dare seguito alla vittoria di Rotterdam - continua Pallotta - anche se frustrante è l'alto numero di infortuni che abbiamo avuto. Ma so che la squadra è pronta per affrontare la Juve, ho avuto modo poco fa di vedere i giocatori e li ho visti molto carichi". Del resto il successo sul Feyenoord sembra aver restituito fiducia. "E' stata una partita molto bella, la squadra ha giocato ottimamente, ci sono state delle situazioni ostiche che abbiamo arginato. Abbiamo ottenuto molti pareggi, ma siamo saldi al secondo posto e stiamo facendo le cose nella giusta prospettiva. Il nostro è un progetto a lunga scadenza, vogliamo sempre lottare per scudetto e per la Champions League".
Per quanto riguarda infine la questione stadio, "tutto procede per il meglio e a passo spedito. I rapporti con le compagnie che si occuperanno della costruzione sono in fase avanzata. L'incontro con il sindaco è stato proficuo, tutto procede bene. Abbiamo ricevuto riscontri positivi da tutto il mondo sul progetto. Sono convinto che l'intera città sarà contenta di questo impianto, che diventerà lo stadio numero 1 in Europa per intrattenimento".