Venerdì 3 Maggio 2024

Nba, Booker riscrive la storia ma non basta. Bene Gallinari al rientro, Hornets ko

Il ventenne dei Suns segna 70 punti (il più giovane riuscirci) ma vincono i Celtics. I Nuggets superano 125-117 i Pacers con la doppia doppia di Gallinari (21 punti e 11 rimbalzi), mentre Charlotte viene sconfitta dai Cavs nonostante i 22 punti di Belinelli

Booker cerca di contrastare Thomas (LaPresse)

Booker cerca di contrastare Thomas (LaPresse)

Boston (Stati Uniti), 25 marzo 2017 - A 20 anni da poco compiuti l'asso dei Phoenix Suns Devin Booker questa notte ha riscritto un pezzo importante della storia NBA mandando a referto la bellezza di 70 punti - a cui ha aggiunto 8 rimbalzi e 6 assist - con 21/40 al tiro in 45 minuti di impiego: si tratta della decima miglior prestazione NBA di tutti i tempi, ma è a suo modo unica dal momento che nessuno prima di Booker era riuscito a segnare così tanti punti a soli 20 anni. Peccato però che la sua prestazione da marziano (51 punti nel solo secondo tempo) non sia bastata a portare al successo i Suns che sono stati battuti al TD Garden di Boston 130-120 dai Celtics del solito, immarcabile, Isaiah Thomas che di punti ne ha fatti 34.

Serata da incorniciare anche per Danilo Gallinari che - al suo rientro dopo alcune gare di stop per un problema al ginocchio sinistro - mette assieme la terza doppia stagionale (21 punti con 17/18 ai liberi e 11 rimbalzi) e assieme a Nikola Jokic (30 punti, 17 rimbalzi e 5 assist) trascina i Nuggets al 125-117 sui Pacers. Per i Nuggets si tratta del sesto successo nelle ultime otto gare che avvicina sempre più i playoff. Chi invece vede sempre più allontanarsi la post season è l'altro azzurro, Marco Belinelli, che seppure abbia fatto registrare un'altra prestazione di grande spessore (22 punti in 32 minuti), assieme ai suoi Hornets è stato sconfitto dai Cavs di un superlativo LeBron James (32 punti, 11 assist e 9 rimbalzi nonostante un infortunio all'occhio) ben supportato da Irving (36 punti e 7 assist) e Love (15 punti e 12 rimbalzi).

Tutto abbastanza facile per i Warriors che hanno centrato la sesta vittoria consecutiva battendo 114-100 i Sacramento Kings nel derby californiano, aiutati dalla grande serata di Stephen Curry - che ha segnato 27 punti, raccolto 7 rimbalzi e distribuito 12 assist (massimo stagionale per lui) - e Draymond Green (23 punti, 8 assist e 4 rimbalzi). Torna il sorriso in casa dei Lakers che dopo sei sconfitte consecutive hanno riassaporato il gusto della vittoria sconfiggendo 130-119 i Timberwolves grazie ad una prova magistrale di Ckarkson (35 punti con 13/20 al tiro). Sono tre invece i successi di fila dei Rockets che questa notte hanno sopraffatto 117-107 i Pelicans grazie soprattutto ai 38 punti, 17 assist e 7 rimbalzi del barba James Harden. Dall'altra parte invece non sono bastati i 62 complessivi delle torri Cousins e Davis. 

Infine vincono anche i Magic (115-87 sui Magic), i 76ers (117-107 sui Bulls) e i Bucks (100-97 sugli Hawks con 34 punti e 13 rimbalzi di Antetokounmpo).

MATTEO AIROLDI