Lunedì 29 Aprile 2024

Napoli, Higuain spera in una doppietta. De Laurentiis: "Higuain? Ci teme"

Mentre il Pipita, rispondendo ad tifoso, spera in una doppietta alla sua ex squadra, il patron del Napoli ha ammesso che non seguirà la squadra allo Stadium: “Il Pipita ha la giusta considerazione nei nostri confronti”

Il presidente De Laurentiis

Il presidente De Laurentiis

NAPOLI, 28 ottobre 2016 – E’ la vigilia del match più atteso per i tifosi napoletani, domani sera Juventus e Napoli si affronteranno allo Stadium, sarà la grande serata della prima da avversario di Gonzalo Higuain. Ad accendere la sfida, proprio le parole del Pipita fermato ieri al termine dell’allenamento all’uscita da Vinovo. Un tifoso gli ha chiesto la cosa più normale di questo mondo quando si è tifosi: “Ci fai una doppietta domani?”. La risposta di Higuain non si è fatta attendere: “Speriamo!”. A marcarlo Koulibaly, ieri l’agente del difensore ha caricato l’ambiente napoletano sostenendo come il suo assistito non si farà trovare impreparato. Ci sono tutti gli ingredienti per una grande partita, con la speranza che navighi sui canali della correttezza.

ADL: NON SARO’ A TORINO – Mentre Sarri ha ammesso che saluterà e abbraccerà Higuain come un figlio, non farà lo stesso il patron De Laurentiis che non sarà al seguito della squadra allo Stadium. Il motivo? Solidarietà con i tifosi azzurri esclusi: “Non posso andare a Torino perché sono solidale con i tifosi che non sono stati ammessi e rispetto le decisioni delle autorità – ha affermato Adl a margine della presentazione del Luneur – Dovremmo cambiare il rapporto tra sport e tifo altrimenti non si va da nessuna parte, ma in Italia i problemi vengono sempre rimandati. Le restrizioni non portano mai a cose costruttive. Higuain dice che spera in una doppietta? Evidentemente ha la giusta considerazione di una squadra ritenuta pericolosa”.

SCUDETTO? CI SONO 10 SQUADRE – Anche se Sarri non vuol sentir parlare di scudetto, il presidente ha toccato l’argomento inserendo anche il Napoli tra le pretendenti. D’altronde con oltre 100milioni spesi in campagna acquisti non si può fare altrimenti. Ma per Adl non ci sono solo Juve, Napoli e Roma: “Sicuramente pensavo ad una Roma così forte – ha affermato il patron – ma siamo solo all’inizio ed è difficile dire ora chi vincerà. Ci sono almeno 10 squadre molto forti, vinca il migliore. Sarri? Gli ho detto di lavorare sereno, di far divertire pubblico e tifosi, solo così si cresce. La squadra è giovane e ha enorme potenzialità”.

GABBIADINI HA LA MIA FIDUCIA – Un Napoli praticamente senza attaccanti anche domani sera giocherà con il famoso falso nueve, la sciagurata espulsione di Gabbiadini ha privato Sarri di entrambi i sostituti di Gonzalo Higuain. A tal proposito il patron ha voluto esternare l’assoluta fiducia in Gabbiadini, confermando le offerte arrivate per l’attaccante di Bergamo: “Manolo non è stato multato perché è sempre stato una persona rispettosa – ha affermato De Laurentiis – Ho grande fiducia in lui e se avessi voluto venderlo lo avrei fatto a fronte di importanti offerte che ci sono giunte nell’ultimo periodo. Manolo sa che ha la stima della società e dell’allenatore, a Crotone poi la partita si era incattivita e tutti noi potremmo reagire con irruenza. Quando giochi e il sangue ribolle una reazione può scattare meccanicamente. Anche se il gesto è deprecabile non ho voluto punirlo”.