Christian Horner, team principal Red Bull

Tokyo, 5 ottobre 2022 - Red Bull comanda con margine il mondiale 2022 e Max Verstappen potrebbe diventare campione del mondo già a Suzuka, ma i team devono anche guardare in prospettiva e al 2026 dove cambierà il regolamento dei motori. Carburanti più ecologici e maggior potenza della parte elettrica, sarà un cambio importante e le squadre dovranno farsi trovare pronte. Tra queste anche Red Bull, che dopo l’uscita di Honda dalla Formula 1 ha introdotto un dipartimento a Milton Keynes per rendersi autonoma sui motori, anche se per il 2026 è naufragata la possibile partnership con Porsche. Honda e Red Bull dal 2026? Red Bull si è resa dunque autonoma sul fronte motori dopo aver acquisito le conoscenze dei giapponesi, i quali hanno deciso di uscire in piena pandemia anche per ridurre i costi di gestione. Ma una Red Bull campione del mondo e in piena forma può far tornare la voglia ai giapponesi i cui vertici hanno incontrato i dirigenti di Milton Keynes a Tokyo. Sul tavolo del confronto anche un possibile ritorno per il 2026, con Red Bull che continuerebbe ad occuparsi del motore endotermico, spinto con carburanti sostenibili e meno inquinanti, mentre a Honda potrebbe essere affidata la parte elettrica, che aumenterà di potenza di circa 200 watt. Leggi anche - Wolff sul rinnovo di Hamilton: "Arriverà sicuramente"

Formula1

Tokyo, 5 ottobre 2022 - <a href="https://www.quotidiano.net/sport/formula1/f1-budget-cap-red-bull-1.8132049">Red Bull</a> comanda con margine il mondiale 2022 e Max Verstappen potrebbe diventare campione del mondo già a Suzuka, ma i team devono anche guardare in prospettiva e al 2026 dove cambierà il regolamento dei motori. Carburanti più ecologici e maggior potenza della parte elettrica, sarà un cambio importante e le squadre dovranno farsi trovare pronte. Tra queste anche Red Bull, che dopo l’uscita di Honda dalla Formula 1 ha introdotto un dipartimento a Milton Keynes per rendersi autonoma sui motori, anche se per il 2026 è naufragata la possibile partnership con Porsche. 
<h2>Honda e Red Bull dal 2026?</h2> 
Red Bull si è resa dunque autonoma sul fronte motori dopo aver acquisito le conoscenze dei giapponesi, i quali hanno deciso di uscire in piena pandemia anche per ridurre i costi di gestione. Ma una Red Bull campione del mondo e in piena forma può far tornare la voglia ai giapponesi i cui vertici hanno incontrato i dirigenti di Milton Keynes a Tokyo. Sul tavolo del confronto anche un possibile ritorno per il 2026, con Red Bull che continuerebbe ad occuparsi del motore endotermico, spinto con carburanti sostenibili e meno inquinanti, mentre a Honda potrebbe essere affidata la parte elettrica, che aumenterà di potenza di circa 200 watt. 
<a href="https://www.quotidiano.net/sport/formula1/hamilton-rinnovo-mercedes-1.8141981">Leggi anche - Wolff sul rinnovo di Hamilton: "Arriverà sicuramente"</a> 
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