Paulo Dybala
Torino, 19 dicembre 2019 - A Genova ha segnato un gol di quelli che ti fanno spellare le mani dagli applausi. Qualcuno è rimasto a bocca aperta, altri meno, conoscendo il talento di Paulo Dybala. Una volée di sinistro che solo immaginarla era complicato. "Il 99% dei giocatori in quella situazione va per stoppare il pallone e poi calciare", il commento di Maurizio Sarri ripensando allo straordinario gesto tecnico dell'argentino, salito zitto zitto a quota otto reti stagionali. Un bottino che significa secondo posto nella classifica dei migliori marcatori bianconeri di quest'annata, che vede in testa Cristiano Ronaldo con dodici centri.
I numeri rendono bene l'idea del rendimento di assoluto spessore della Joya, che nelle ultime tre uscite di campionato è sempre stato titolare. In generale sono tredici le partenze dal primo minuto su un totale di ventuno presenze. Segno di come, nonostante il dover alternarsi spesso e volentieri con l'amico Gonzalo Higuain (fatta eccezione per le ultime due gare con il tridente delle meraviglie in campo sin dall'inizio e le tre sfida saltate da Cristiano Ronaldo), Dybala sia riuscito a ritagliarsi un spazio importante. Questo perché Sarri ha piena fiducia in lui. Ma non da ora: già, perché sin dal suo approdo sulla panchina della Juventus, l'ex tecnico del Chelsea ha deciso di puntare sul proprio numero 10.
Questo a discapito delle tentazioni di mercato, con il classe '93 a lungo accostato a Manchester United e Tottenham. Alla fine Dybala non solo è rimasto a Torino, ma si è guadagnato il ruolo di giocatore imprescindibile. E adesso il nativo di Laguna Larga vuol chiudere il proprio 2019 nel migliore dei modi, ossia alzando un altro trofeo, che sarebbe il decimo con la maglia della Juventus indosso. Domenica c'è infatti in palio quella Supercoppa Italiana vinta in tre occasioni e di cui il sudamericano è capocannoniere (alla pari di Del Piero, Tevez, Eto'o e Shevchenko) con tre gol. Di fronte la Lazio, a cui Dybala ha già rifilato dieci reti in carriera. Numeri che lasciano ben sperare la Vecchia Signora.