Mercoledì 8 Maggio 2024

Salernitana-Venezia 2-1, i granata affossano i lagunari nel match salvezza

Nicola conquista altri tre punti ed esce dalla zona retrocessione. Venezia nei guai: ad un passo la retrocessione in Serie B

Bonazzoli esulta dopo il gol (Ansa)

Bonazzoli esulta dopo il gol (Ansa)

Salerno, 5 maggio 2022 - Salernitana e Venezia si affrontano nel recupero della 20^ giornata di Serie A. I granata di Nicola conquistano tre punti con i gol di Bonazzoli su rigore e Verdi. A niente è servito il momentaneo pareggio di Henry, che aveva illuso i lagunari. La Salernitana scavalca, così, il Cagliari in classifica, ed esce dalla zona retrocessione. Il Venezia, invece, rimane ultimo in classifica e dice probabilmente addio alle speranze di salvezza.

Primo tempo

Nicola e Soncin schierano le loro squadre con la difesa a tre. La Salernitana si presenta con Bonazzoli e Djuric a comporre un attacco pesante, mentre il Venezia sceglie Okereke e Aramu dietro ad Henry. I granata cavalcano l'entusiasmo dell'Arechi e al 7' sono già in vantaggio: Ceccaroni commette fallo di mano in area, il Var richiama Mariani che assegna il rigore. Bonazzoli è freddo dagli undici metri e realizza l'1-0. Il match si riequilibra e le principali chance nascono da palle inattive. I padroni di casa ci provano prima con Fazio su punizione indiretta, bloccata da Maenpaa, poi con Caldara che salva sulla linea al termine di un flipper confuso nell'area dei lagunari.

 

Secondo tempo

Il Venezia riparte con piglio differente. Al 57' Okereke sfodera una conclusione dal limite che Sepe disinnesca in corner, ma al 59' arriva il gol del pareggio. Caldara stacca bene di testa, il portiere ci arriva ancora ma non può nulla sul tap-in di Henry, che da due passi firma l'1-1. La parità dura poco: al minuto 67 Verdi infila il pallone all'incrocio dei pali fa saltare l'Arechi per il 2-1. Gli ospiti non ci stanno e si affidano sempre al mancino di Aramu, che sfiora il gol su punizione nel finale. I lagunari rimangono anche in dieci uomini all'88' per la doppia ammonizione di Ampadu, che scrive la parola fine sul match. Leggi anche: Giro d'Italia 2022, partecipanti e startlist