Venerdì 19 Aprile 2024

Roma 2023 da Champions, con la Sampdoria l'occasione per ripartire

I giallorossi quarti nella classifica del nuovo anno. Oggi i 30 anni del debutto di Totti

Francesco Totti nella sua ultima partita, 30 anni fa oggi il debutto in giallorosso

Francesco Totti nella sua ultima partita, 30 anni fa oggi il debutto in giallorosso

Roma 28 marzo 2023 - La pausa Nazionale permette di rallentare e valutare la stagione a mente più fredda. Un vero toccasana per la Roma, che nelle ultime settimane viveva un ambiente sempre più nervoso, dovuto sia alle sfide europee ad altissima tensione, sia alla classifica che non ha mai visto i giallorossi superare la barriera psicologica del quinto posto. I due recenti ko nel derby e contro il Sassuolo hanno messo ulteriore pressione addosso alla squadra, che però non deve dimenticare il proprio ottimo rullino di marcia tenuto in questo 2023.

Nelle 12 partite giocate fin qui nell'anno nuovo, i capitolini hanno raccolto la bellezza di 20 punti, che escludendo gli ultimi due ko, valevano una media di 2 punti a gara nel 2023. Nell'anno in corso i giallorossi sarebbero da Champions, alle spalle della schiacciasassi Napoli, primo a quota 30, Juventus a 25 e Lazio 22, con i biancocelesti che hanno operato il sorpasso proprio in occasione del derby. Le sconfitte con Cremonese e Sassuolo hanno un impatto molto negativo su questo bottino, con i lupacchiotti che hanno fallito l'occasione di tre punti facili, almeno secondo il pronostico.

Ci sono però ulteriori segnali positivi da cogliere in questa fase della stagione. La Roma è ancora perfettamente in corsa in Europa League e può sognare di sollevare un nuovo trofeo continentale, che gli permetterebbe ugualmente di accedere alla Champions League. La sfida contro il Feyenoord è difficile, ma non proibitiva e potrebbe valere un posto nelle prime quattro della seconda competizione europea. Il rendimento giallorosso è inoltre perfettamente in linea con quello delle concorrenti, con le sorprese Fiorentina, Bologna e Monza a quota 18 come l'Atalanta, che hanno raccolto più punti dell'Inter a quota 17 quest'anno solare. Più indietro invece il Milan di Pioli che ora precede di un solo punto in classifica la squadra di Mourinho, e nel 2023 ha raccolto appena 15 punti. Per poter avere la semi certezza della Champions League nella prossima stagione, i giallorossi dovrebbero ritrovare una media di circa 2 punti a partita e un successo contro la Sampdoria questa domenica, potrebbe essere il primo passo per rimettersi in carreggiata e riuscire in questo intento. 

Qui Sampdoria: oggi lavoro in palestra, i Nazionali tornano domani

Di fronte alla Roma domenica sera alle 18 ci sarà la Sampdoria di Dejan Stankovic, impegnata in una disperato ultimo assalto alla salvezza. La squadra anche oggi si è allenata senza i propri giocatori impegnati con le Nazionali. Gli assenti erano: Filip Djuricic, Emirhan Ilkhan, Mehdi Léris, Abdelhamid Sabiri, Tomás Rincón, Martin Turk e Alessandro Zanoli, con l'allenatore serbo e il suo staff che hanno riabbracciato Flavio Paoletti, il solo tra i convocati in nazionale ad essere rientrato a Bogliasco. Sam Lammers è tornato ad allenarsi con il gruppo, mentre Andrea Conti e Manuel De Luca hanno svolto lavoro differenziato. Continua invece il percorso riabilitativo del portiere Emil Audero e del fantasista Ignacio Pussetto. La Roma invece è tornata oggi ad allenarsi dopo i cinque giorni di riposo comandati da José Mourinho. A Trigoria sorrisi e lavoro in campo con Tammy Abraham a suonare la carica anche sui social per una partita da non fallire, dove i giallorossi devono ritrovare la vittoria dopo 2 ko consecutivi in campionato.

Accadde oggi, 28 marzo 1993: debutta in giallorosso Francesco Totti

È stata la storia d'amore più bella del calcio italiano negli ultimi 30 anni, già perché proprio in questa data tre decenni fa, un ragazzino sedicenne dallo sguardo sicuro e il sorriso giocoso debuttava con la Roma nel massimo campionato. Si tratta di Francesco Totti, un giocatore che cambierà la storia non solo dei giallorossi, ma anche del calcio italiano, regalando alla squadra del suo cuore il suo terzo scudetto e alla Nazionale il suo quarto Mondiale. Talento unico nel suo genere, capace di far innamorare tutti i tifosi di questo sport, è l'ultima vera bandiera del calcio italiano. Il suo amore per il giallorosso gli fece rinunciare anche al sogno "galactico" di Florentino Perez, il cui più grande rammarico a oggi resta quello di non essere riuscito a far vestire a Francesco Totti la "camiseta blanca".

Siamo a Brescia, stadio Rigamonti, lo stesso impianto dove qualche anno più tardi Totti realizzerà la sua prima tripletta. La Roma di Boskov è a metà classifica e sta cercando, proprio come la squadra di Mourinho oggi nella lotta Champions, quel guizzo extra per braccare la zona UEFA. La squadra in 3 minuti mette al sicuro il risultato, segnando al 27' e al 30', con Caniggia e Mihajlovic. La formazione di casa nel secondo tempo non riesce a reagire e questo permette al tecnico romanista di schierare quel ragazzino ricco di talento e con il cuore di colore giallorosso. È il primo capitolo di una storia che durerà 24 anni, con 786 presenze e 307 gol ad incoronare il "Pupone" ottavo re di Roma.