Lazio, Sarri e Lotito al lavoro per il rinnovo. L'arbitro di Lazio-Juventus...

Il tecnico ritrova Marusic, Di Bello è il direttore di gara scelto per il big match di sabato

Maurizio Sarri abbraccia Palladino prima della partita contro il Monza

Maurizio Sarri abbraccia Palladino prima della partita contro il Monza

Roma 5 aprile 2023 - Non c'è tempo a Formello per godersi il secondo posto in solitaria, sabato a Roma arriva la Juventus e i biancocelesti devono farsi trovare pronti per arrestare la corsa della squadra di Massimiliano Allegri, in cerca di una rimonta disperata per la zona Champions League. Oggi per la Lazio doppia seduta con tutti gli effettivi in gruppo: nessun assente giustificato. Gongola Maurizio Sarri che nella mattinata di oggi ha seguito soltanto i difensori, mentre accanto a centrocampisti e attaccanti c'era il fidato vice Martusciello. Nel pomeriggio invece allenamento fisico per migliorare la condizione atletica e aerobica con il gruppo tutto unito.

L'infermeria laziale si è svuotata e anche Mario Gila è tornato con i compagni, dopo aver avvisato un problema al piede in seguito agli impegni con la Spagna Under 21. Una vera e propria giornata piena per preparare al meglio la sfida cruciale di sabato contro la Juventus. Per il tecnico toscano sono due i principali dubbi di formazione, scontata la squalifica di Adam Marusic, il montenegrino si riprenderà la titolarità della fascia di destra, mentre Sarri si chiede chi debba essere il titolare in regia e al centro del tridente d'attacco. A centrocampo persiste il solito ballottaggio tra Vecino e Cataldi, con il sudamericano che prova a strappare il posto all'italiano, che invece cerca la conferma dopo aver ottenuto la maglia da titolare contro il Monza. In avanti scalpita Ciro Immobile, che dopo il rientro in campo al Brianteo ora punta a riprendersi la maglia dall'inizio. E quale occasione migliore della partita contro la Juventus per farlo? Il bomber di Torre Annunziata è in ballottaggio aperto con Pedro, mentre Felipe Anderson e Zaccagni dovrebbero essere da supporto nel caso in cui l'azzurro vincesse la corsa a due per la titolarietà. Il brasiliano si prepara anche ad agire come eventuale falso nueve nel caso dovesse essere lo spagnolo a debuttare nell'undici iniziale.

Il sorriso odierno di Sarri potrebbe essere letto anche in chiave permanenza alla Lazio. Dopo il successo di Monza, l'allenatore avrebbe incontrato il presidente biancoceleste Claudio Lotito. Per il numero uno del club il tecnico è già parte della Lazio che sarà ed è pronto ad affidargli un ruolo sempre più centrale. Tutti gli indizi portano ad un possibile cambio di direttore sportivo, con il rapporto tra Tare e Sarri che non è mai decollato e l'albanese che potrebbe perdere molte delle libertà decisionali che il presidente gli ha concesso in precedenza.

Non solo però il rinnovo di Sarri sarà discusso nei prossimi giorni a Formello. Anche il futuro di Pedro potrebbe decidersi nei prossimi giorni. Il ritorno in Champions League dei biancocelesti potrebbe facilitare la sua permanenza nella Capitale, sponda laziale, ma resta da mettere sulla bilancia anche l'accordo trovato con la Roma al momento del suo trasferimento alla Lazio. Le parti infatti si erano accordate per un bonus da poco meno di un milione di euro che il calciatore avrebbe dovuto versare nelle casse giallorosse in caso di rinnovo con la squadra dell'aquila scudata. 

Di Bello l'arbitro di Lazio-Juventus, Irrati al Var

La Lega Serie A ha annunciato le designazioni arbitrali della prossima giornata di campionato, la ventinovesima di questo campionato. Per il big match tra Lazio e Juventus, in programma per sabato 8 aprile alle 20:45 allo stadio Olimpico di Roma, è stato scelto Marco Di Bello. Il direttore di gara della sezione di Brindisi sarà accompagnato dagli assistenti Cecconi e Bercigli mentre Giua sarà il IV Uomo. Al Var ci sarà il duo Irrati e Zufferli. Sono 18 i precedenti incroci tra Di Bello e la Lazio con uno score che vede 9 vittorie biancocelesti, a fronte di 7 sconfitte e appena 2 pareggi. I precedenti non sono però tra i più fortunati, con 5 sconffite consecutive maturate nelle utlime 6 partite dirette dall'arbitro brindisino. I ko sono arrivati contro Sassuolo, Milan, Napoli, Juventus e Napoli.