Domenica 5 Maggio 2024

Milan news, Montolivo: "Io e Biglia insieme possibile. Parole giuste di Donnarumma"

Le parole di Riccardo Montolivo sulla situazione del Milan attuale

Montolivo difende Biglia e Donnarumma

Montolivo difende Biglia e Donnarumma

Milano, 11 gennaio 2018 - Riccardo Montolivo ha preso la parola in questo periodo di pausa per fare chiarezza su alcune situazioni che riguardano la sua esperienza al Milan. Non è più il capitano della squadra da quando è arrivato Bonucci ma le sue dichiarazioni lasciano trasparire la solita leadership che lo ha portato in questi anni a essere uno dei principali riferimenti dello spogliatoio del Milan nonostante i tanti cambi di guida tecnica.

Ecco le sue parole a Milan Tv. "Ci auguriamo di arrivare in fondo alle due competizioni. In campionato l'impresa è sicuramente più difficile, perché abbiamo perso tanto terreno e le altre squadre corrono molto. Mentre nelle coppe siamo in corsa e abbiamo tutte le carte in regola per arrivare in fondo. E' ovvio che serva trovare continuità, che è mancata in tutto l'anno solare 2017". Poi ha proseguito facendo un punto sul rapporto con Lucas Biglia, compagno ma rivale per un posto da titolare: "Abbiamo provato poco insieme. Lucas ha avuto dei problemini fisici che ne hanno limitato l'impiego. Credo che ci si possa lavorare, possiamo coesistere. Io ho fatto la mezzala in passato e anche quest'anno. Sono più duttile, quindi posso spostarmi io. La rivalità sana credo sia positiva e quest'anno è così. La qualità dell'allenamento si alza perché c'è più competizione". E ha aggiunto anche particolari informazioni sul suo rapporto personale con l'argentino: "Lucas è una bravissima persona. Al di là di essere un grande giocatore e di avere una grande carriera alle spalle, abbiamo un rapporto ottimo, non solo di facciata. Credo che la società abbia fatto una selezione anche dal punto di vista umano, non solo tecnico, quando ha fatto gli acquisti".

Non sono mancate ovviamente parole su Donnarumma, uno dei temi ricorrenti del Milan degli ultimi tempi, soprattutto dopo le ultime parole spese dal portiere rossonero. "Chiaramente è difficile, perché avendo soltanto 18 anni è complicato come momento da gestire. Credo che lui nell'ultima intervista abbia dato rassicurazioni a tutti, dicendo di stare bene qui e di avere un contratto lungo. Credo fosse quello che tutti i tifosi del Milan volessero sentirsi dire". E poi anche un punto sulla nuova proprietà: "Come ho detto prima, credo che tutti noi dobbiamo dire un grande grazie a Berlusconi e Galliani per quello che hanno fatto e un grande grazie alla nuova proprietà e ai nuovi dirigenti per quello che stanno facendo in termini di energie e anche dal punto di vista economico. La nuova dirigenza la sentiamo molto presente, sempre rappresentata da Mirabelli e anche da Fassone. Siamo noi quelli che in campo dobbiamo dare qualcosa in più, perchè la società non ci fa mancare nulla". E per finire la sua posizione sul Var, ritenuto uno strumento utile: "Sono assolutamente favorevole, perché aumenta la trasparenza di questo sport. Non elimina tutti gli errori e tutte le decisioni non possono essere perfette, però li limita molto. Dal punto di vista del calciatore dà grande serenità, perché non ci sono più quelle grandi proteste di massa e permette agli arbitri di essere più sereni in campo. Si migliorerà, ovviamente, perché è il primo anno. Sono contento che la tecnologia sia arrivata anche in campo".