Sabato 4 Maggio 2024

Inter, il mercato non si ferma: Tonali e Chiesa obiettivi per giugno

Marotta e Ausilio lavorano già alla prossima stagione, caccia a due giovani talenti

Sandro Tonali

Sandro Tonali

Milano, 3 febbraio 2020 – Il mercato non dorme mai, anche quando le sessioni sono ufficialmente finite. Ma è proprio quando si spengono i fari che sotto traccia parte il lavoro in vista della sessione successiva. In questo Beppe Marotta e Piero Ausilio sono chiamati a rendere l’Inter sempre più competitiva, in vista di un ciclo con Antonio Conte che dovrà riportare definitivamente i nerazzurri ai massimi livelli in Italia e in Europa.

TONALI – Da diverso tempo Beppe Marotta tiene monitorato il futuro di Sandro Tonali che a Brescia ha confermato a tutti di poter stare ad alti livelli in Serie A, ma si sa che la bottega di Cellino è cara. Ad oggi per il mediano delle rondinelle potrebbero servire circa 50 milioni di euro, considerata la giovane età e la qualità. In casa nerazzurra in quel ruolo c’è Marcelo Brozovic ma per Marotta potersi assicurare già ora il futuro è una priorità. Primo per non lasciarsi sfuggire un talento, secondo per poter farlo crescere con tranquillità alle spalle di un grande giocatore. Manco a dirlo, sul giocatore c’è anche la Juventus che in quel ruolo ha comunque Pjanic e Bentancur e cercherà di mettere i bastoni tra le ruote all’Inter come successo su Kulusevski.

CHIESA – Diverso il discorso relativo a Federico Chiesa. La Fiorentina potrebbe cederlo la prossima estate, anche per volontà dello stesso giocatore desideroso di cimentarsi magari in una squadra da Scudetto. Prima però Commisso sembrerebbe intenzionato a prolungargli il contratto attualmente in scadenza nel 2022 e poi fissare una cifra di cessione attorno ai 60 milioni di euro. Anche in questo caso può essere duello tra Juventus e Inter, anche se il 3-5-2 che adotta Conte potrebbe non essere il più adatto a Chiesa. Saranno valutazioni che lo stesso giocatore farà anche in base alle offerte economiche pervenute. Per quanto riguarda il cartellino, in Italia probabilmente solo Juventus e Inter potrebbero essere in grado di produrre un investimento simile e si preannuncia un'altra grande sfida tra i due ex amici Paratici e Marotta. Sarà una estate calda.