Mercoledì 24 Aprile 2024

Lazio, solo il Barça prende meno gol dei biancocelesti

Provedel imbattuto da 565 minuti. Pedro segna solo gol pesanti

Pedro festeggia con i compagni il gol realizzato contro il Monza

Pedro festeggia con i compagni il gol realizzato contro il Monza

Roma 3 aprile 2023 - Una difesa ermetica e un attacco spietato. Facile a dirsi ma difficile a farsi, ma non per la Lazio di Maurizio Sarri. La formazione biancoceleste non solo nel girone di ritorno è la terza forza del campionato, ma ha costruito una retroguardia insuperabile. Dall'11 febbraio i capitolini non prendono gol in campionato e hanno collezionato cinque vittorie e un pareggio nelle ultime sei partite, tra cui il super successo nel derby con la Roma. Sono 17 le partite concluse a rete inviolata da parte dei biancocelesti in 28 incontri di Serie A, solo il Barcellona nei 5 maggiori campionati europei ha fatto meglio con 20. Provedel e compagni hanno messo il lucchetto alla porta laziale da 565 minuti, mente l'attacco è spietato e nessuno tra i giocatori di Sarri è più spietato di Pedro

Lo spagnolo infatti ha siglato la sua rete numero 7 in questa stagione, numeri non diversi da quelli dello scorso anno, quando segnò 10 gol nella prima stagione con la maglia biancoceleste. Ma il dato che fa impressione riguardo i gol dell'iberico sono il peso specifico di ogni sua segnatura. Le sue marcature sono sempre incisivi: lo scorso anno regalò ai suoi compagni la bellezza di 21 punti, mentre quest'anno è già giunto a quota 14 tra Serie A ed Europa League. In tutto il periodo di permanenza a Roma, sponda laziale, fanno 35 punti in 77 partite giocate. Un dato che fa ancora più impressione se si conta che sulle 17 reti segnate, solo in due occasioni Pedro non è stato decisivo per il risultato finale: contro l'AZ Alkmaar in questa Conference League e contro il Napoli lo scorso campionato. In attesa di un possibile rinnovo, Maurizio Sarri si gode il bomber ispanico.

Nella giornata di oggi intanto la Lazio ha ripreso gli allenamenti dopo la trasferta brianzola. Questa mattina a Formello si è svolta una seduta di scarico, in campo come al solito solo i calciatori non utilizzati o impiegati parzialmente dal tecnico toscano, mentre i titolari hanno lavorato in palestra. La settimana appena iniziata guarda alla partita dell'Olimpico contro la Juventus, una sfida cruciale per fermare la risalita furibonda dei bianconeri e consolidare il secondo posto in solitario a +4 dal Milan secondo. Le prove tattiche scatteranno nella giornata di mercoledì, con una doppia sessione di allenamenti in programma. Per domani, invece, sono state concesse 24 ore di riposo per smaltire le scorie fisiche e mentali dell'incontro del Brianteo. Contro i bianconeri tornerà tra gli arruolabili Adam Marusic, che con ogni probabilità si riprenderà la fascia destra al posto di Andrea Lazzari, colpito duro a Monza ed uscito zoppicando al posto di Luca Pellegrini. Chi invece punta ad una maglia da titolare contro la Vecchia Signora è Ciro Immobile. Il capitano biancoceleste è tornato a calcare il rettangolo verde, entrato a gara in corsa all’U-Power Stadium. Il giocatore ha messo nelle gambe chilometri importanti e ora prenota una maglia da titolare al centro del tridente nel big match di sabato alle 20:45. L'unico assente oggi per problemi fisici era Mario Gila, tornato dopo gli impegni con la Spagna Under 21 con un problema al piede.

Ag. Zaccagni: "Mancata convocazione? Mancini fa gli interessi della Nazionale"

Dopo la mancata convocazione di Mattia Zaccagni, è intervenuto il suo procuratore, Mario Giuffredi, per discutere della non chiamata di Mancini per i match di qualificazione agli Europei contro Inghilterra e Malta. “Innanzitutto né io e né il giocatore contesteremo mai le scelte - ha dichiarato Giuffredi - del commissario tecnico. Mancini ha fatto debuttare Zaccagni e di questo gli va dato atto, il ragazzo dal canto suo non può far altro che continuare a fare bene il suo percorso collettivo ed individuale. Non ho nessun dubbio che se Mattia dovesse continuare a fare così bene Mancini lo riconvocherà sicuramente in Nazionale perché il ct fa gli interessi della nostra Selezione”.

Il procuratore dell'esterno ha poi continuato: "Il giocatore è seguito da me da ottobre 2022, mi dispiacerebbe se alla base della non convocazione ci fossero motivi comportamentali precedentemente non chiariti: Mattia è un ragazzo intellettualmente onesto e chiarirebbe qualsiasi tipo di equivoco che eventualmente il ct abbia potuto intendere. Detto questo adesso bisogna smorzare i toni sulla non convocazione di Zaccagni: non ho nessun dubbio che se continuerà così, Mancini lo convocherà nuovamente”.

Giovanili biancocelesti: tre derby giocati, ma zero vittorie. Ecco i risultati del weekend

Nel weekend sportivo biancoceleste, le squadre giovanili sono scese in campo, tre di queste hanno affrontato l'omologa formazione della Roma, ma nessuna di queste è riuscita a portare a casa una vitoria. Il fine settimana non è stato però solo negativo con anche due successi portati a casa dai ragazzi in maglia Lazio.

A Cosenza l’Under 17 di mist­er Terlizzi cala il poker, superando per 0-4 la formazione di casa. Un successo che alla terzultima gior­nata della Regular Season permette alla Lazio di staccare il pass per i quarti di finale Scudetto. L'altra vittoria laziale arriva grazie ai ra­gazzi dell’Under 14 Regionali Elite di mister Colombo: battuta l’Accademia Calcio Roma per 2-1 e vetta della classifica confermata.

Dopo una serie impressionante di quattordici risultati ut­ili consecutivi, si arresta la corsa dell­’Under 15 di mister Gonini. Le reti di De Fraia e Tempre non sono sufficienti per vincere il derby contro la Roma, con i giallorossi che si impongono per 2-3. Match valevole per la penultima giornata di campionato, con le aquile classe 2008 che avevano già staccato il pass per gli otta­vi di finale scudetto.

Sconfitta amara anche per l’Under 16 di mister Alboni, la Lazio pe­rde nettamente per 0-4 la sfida contro la Roma e scivola al terzo posto della classifica. Per le fasi finali della stagione si decid­erà tutto nell’ulti­ma giornata di campi­onato.

Anche l’Under 18 di mister D’Urso non riesce a vincere la stracittadina, con i giallorossi che vincono per 2-0. I giovani biancocelesti mettono in sce­na una prestazione maiuscola ma pagano la poca precisione so­tto porta. A otto giornate alla co­nclusione della Regu­lar Season, è ancora tutto da scrivere per le posizioni di vertice.