Torino, 22 gennaio 2018 - La 21esima giornata di Serie A si chiude oggi alle 20,45 con Juventus-Genoa. Dopo la sosta, Allegri vede una ripresa ricca di incognite per la Juve, scivolata nuovamente a -4 dopo la vittoria del Napoli a Bergamo con l’Atalanta.
IL PUNTO - Riparte stasera all’Allianza Stadium contro il Genoa la lunga rincorsa al Triplete: cinque mesi in cui la Juve si gioca tutto in campionato, Coppa Italia e Champions. I precedenti allarmano: dopo gli stop - ricorda il tecnico bianconero - la Juventus ha avuto "due sconfitte, una con la Lazio e una con la Sampdoria". E anche i carichi di lavoro accumulati nell’ultima settimana impensieriscono la vigilia. "Indipendentemente da tutto sarà fondamentale portare a casa la vittoria, anche se ci sarà da soffrire" è il pensiero dell’allenatore bianconero, che attende il recupero di Buffon ("la prossima settimana tornerà a disposizione e sarà nuovamente titolare"), ma deve rinunciare ancora una volta a Dybala, Cuadrado, Howedes e Marchisio.
All’Allianz arriva un Genoa rinvigorito dal cambio di allenatore: "Difende molto bene - prosegue Allegri - e nelle ultime quattro partite non ha subito gol, a parte con noi in Coppa Italia. Inoltre ha giocatori di qualità e nelle palle inattive sono molto bravi".
Partita molto importante anche se non fondamentale per la corsa scudetto, visto anche il successo del Napoli con l’Atalanta: "Per vincere sappiamo che dobbiamo fare grandissime cose, noi abbiamo due punti in più dello scorso anno ma siamo dietro ai partenopei, che hanno girato a 51". Nessuna recriminazione, "stiamo facendo un cammino importante", ma complimenti all’avversaria "che si sta comportando da lepre" anche se il cammino è ancora lungo: "Mancano 18 partite, ci vuole molta calma, ad aprile ci saranno gli scontri diretti e noi dobbiamo arrivarci nelle migliori condizioni, visto che il Napoli ha qualità e caratteristiche per vincere il campionato".
Per questo motivo i tre punti con il Genoa, a dispetto magari di una prestazione non brillante, saranno fondamentali: "L’importante è portare a casa la vittoria, cercando di giocare bene, facendo una buona prestazione, ma sapendo che veniamo da 15 giorni di stop, quindi è una partita che va giocata con testa, con intelligenza, senza concedere e senza andare a complicarcela".
Atalanta-Napoli 0-1, si sblocca Mertens
Formazioni ufficiali
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Lichtsteiner, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Higuain, Mandzukic. All. Allegri.
Juventus XI vs @GenoaCFC: Szczesny; Lichtsteiner, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Higuain, Mandzukic Subs: Pinsoglio, Loria, De Sciglio, Barzagli, Asamoah, Sturaro, Bentancur, Bernardeschi#ForzaJuve #JuveGenoa
— JuventusFC (@juventusfc) 22 gennaio 2018
GENOA (3-5-2): Perin; Izzo, Rossettini, Spolli; Rosi, Bertolacci, Omeonga, Rigoni, Laxalt; Taraabt, Pandev. All. Ballardini.
🔴🔵 La formazione ufficiale del Genoa Cfc. ⚽️ #JuventusGenoa #SerieATim pic.twitter.com/xprmYeulu1
— Genoa CFC (@GenoaCFC) 22 gennaio 2018
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Tv: Premium Sport, Sky Calcio 1, Sky Supercalcio
SERIE A I risultati e la classifica aggiornata
Juventus-Genoa, Allegri: "Ci sarà da soffrire. Buffon torna settimana prossima"