Sabato 7 Giugno 2025
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Inter, Zhang: "Non si cresce solo acquistando giocatori"

Steven Zhang, presente ieri all'Eca, promuove il piano di Suning

La famiglia Zhang

Milano, 6 settembre 2017 - Inter imbrigliata dalle leggi cinesi sugli investimenti all'estero e dal fair play finanziario. Invece, i cugini francesi del Psg spendono e spandono, facendo provare un po' di invidia ad un campionato italiano che venti anni fa comprava i talenti migliori al mondo e adesso sostanzialmente ricicla se stesso. E anche le proprietà straniere che da tempo si sono affacciate, sono alle prese con bilanci, ricavi insufficienti per tornare ai fasti di un tempo e normative Uefa. Ma Suning è un colosso, sa come muoversi per fare crescere una azienda ed è questo il messaggio che la famiglia Zhang da tempo sta cercando di far passare al tifo nerazzurro. Lo ha ribadito anche Steven Zhang alla riunione Eca che ha prodotto l'elezione di Andrea Agnelli a presidente: "Noi all'Inter rispettiamo il fair play finanziario - ha affermato - Acquistare giocatori non è il solo modo di migliorare una squadra, si può lavorare sul settore giovanile, far crescere i ragazzi del vivaio valorizzandoli e migliorare quello che c'è già a disposizione. Il nostro scopo rimane costruire una società forte e stabile". In sintesi, occorre pazienza, Suning sta cercando di migliorare quello che già c'è in attesa che lo sblocco degli investimenti possa permettere spese maggiori sul mercato che il fair play finanziario allenti la sua presa, visto che gli accordi con la Uefa risalgono ai tempi dell'acquisto di Erick Thohir.

HANDANOVIC E LA CHAMPIONS - Mentre la squadra continua ad allenarsi in vista della sfida con la Spal, in casa Inter si inizia a parlare del possibile rinnovo di Samir Handanovic. Il portiere va in scadenza nel 2019, e il suo desiderio sarebbe quello di giocare la Champions League con l'Inter. Ecco allora che se i nerazzurri si qualificheranno per la prossima stagione, lo sloveno accetterà il rinnovo per un altro anno fino al 2020, se invece ancora una volta sfumerà la più importante competizione continentale probabilmente la prossima estate il portiere lascerà Milano. Alternative? Diverse. Si parte da Perin del Genoa per continuare con Meret e finire con Cragno. Ma l'indiziato numero uno resta il 25enne portiere del grifone, ormai pronto per il grande salto in una big.