Luciano Spalletti
Milano, 24 novembre 2017 – Altra gara importante per l’Inter, che dopo aver conquistato il secondo posto lo scorso weekend ora dovrà confermarsi nella trasferta di Cagliari. L’obiettivo è non mollare di un centimetro, come ribadito da Spalletti oggi in conferenza stampa. Per il tecnico di Certaldo il dogma è chiaro: “Il nostro scopo è sempre quello, non mollare – ha affermato – Quella di domani sarà una gara tosta ma abbiamo gli strumenti per fare bene. Non avremo tregua. La squadra sa comunque dove può portare una partita e dove colpire, i calciatori sono consci dell’obiettivo da raggiungere e per essere ambiziosi ci serve costanza. Serve un ritmo da squadra forte”. Ancora Spalletti, stavolta sulle palle alte: “Abbiamo una squadra medio alta ma possiamo fare ancora meglio se riusciremo a sfruttare qualche cambio per avere ancora più giocatori di stazza per diventare immarcabili in area. In questa fase teniamo gente in copertura che potrebbe fare la differenza sui calci piazzati”.
GAP COLMATO – Interessanti, invece, i concetti espressi da Spalletti sul gap con le prime. Inter sul livello di Napoli e Juve? Per Spalletti sì, ma non deve essere un punto di arrivo: “La classifica ora dice che il gap è stato colmato, ma ogni volta bisogna ritrattare la nostra qualità e metterla sul campo. La classifica parla chiaro, dobbiamo mantenere una certa cadenza per restare dove siamo. Il nostro motto è non si molla di un centimetro”. E’ arrivata anche una domanda sul possibile interesse del Real Madrid per Icardi: “Mauro lo vorrebbero tutti – ha sentenziato Spalletti – Se dovessi pensare a questa cosa sarei eternamente preoccupato. So che lui è attaccatissimo alla città e di conseguenza sono tranquillo”.
NON VERRA’ DISPERSO VALORE – Per Spalletti l’altro aspetto importante è la valorizzazione della rosa, anche se nella prima parte di stagione il tecnico ha utilizzato rotazioni abbastanza corte: “Non mi va tanto di parlare di singoli perché tutti quelli che sono entrati hanno dato qualcosa. Penso a Joao Mario che dà qualità, a Brozovic con il Benevento. Gagliardini ha tante qualità che abbiamo scoperto strada facendo. Dalbert? Non sarà disperso valore”. Spalletti ha poi parlato nello specifico di Joao Mario: “La squadra e io vogliamo dei risultati e se non è convinto lui farò fatica a convincerlo. Devo dire che non gli ho mai sentito fare discorsi che mettano in discussione la sua professionalità. Lo considero un calciatore che può dare un contributo alla squadra”.