Martedì 30 Aprile 2024

Inter, ecco il Rapid Vienna (e un precedente benaugurante)

I nerazzurri ai sedicesimi di Europa League contro gli austriaci, nel 1990 finì con il successo interista e anche con la coppa in bacheca

Stefan Schwab

Stefan Schwab

Milano, 18 dicembre 2018 – Sarà Inter-Rapid Vienna ai sedicesimi di finale di Europa League. Una sfida dal sapore antico, ma dal presente totalmente diverso in un calcio profondamente cambiato. Nel 1990 il precedente che sorrise ai nerazzurri che poi alla fine trionfarono alzando la coppa. Che sia di buon auspicio?

CRISI AUSTRIACA – Il Rapid non è più la squadra competitiva di inizio anni novanta e questa stagione lo conferma. Bene in Europa, passaggio del turno nel girone con Villareal, Rangers e Spartak Mosca, malissimo in campionato. I viennesi sono ottavi con un distacco abissale dalla capolista Salisburgo e sono reduci dalla batosta nel derby per 6-1 contro l’Austria Vienna. Insomma, per il tecnico Kuhbauer, proprio ex giocatore del Rapid, tanti aspetti da sistemare nel periodo di sosta che in Austria prosegue fino a febbraio. Per l’Inter un ottimo precedente risalente alla Coppa Uefa 1990: ai trentaduesimi i nerazzurri passarono il turno con sofferenza dopo essere stati sconfitti 2-1 a Vienna, salvo poi recuperare con il 3-1 del ritorno. Alla fine fu trionfo in finale con la Roma, ad allenare i nerazzurri Trapattoni.

SCHWAB E KNASMULLNER – Fino a qui Kuhbauer ha insistito sul 4-2-3-1, ma la dura sconfitta nel derby e una posizione di classifica in campionato deficitaria potrebbe portarlo a cambiare. Anche perché ora il Rapid si giocherebbe la salvezza nella seconda parte di Bundesliga, in una formula che prevede le prime sei (dopo 22 giornate) giocarsi il titolo, le altre la permanenza in massima serie. Il perno della squadra è il mediano Stefan Schwab, classe 1990, che con il compagno serbo Ljubicic forma una coppia di centrocampisti ben assortita. L’attacco poggia su Deni Alar, coadiuvato da una vecchia conoscenza nerazzurra. Si tratta di Cristoph Knasmullner, in passato visto nelle giovanili dell’Inter nel 2011. In questa stagione ha segnato 7 gol tra campionato e coppa, ma in linea generale i difensori nerazzurri non dovrebbero avere particolari problemi. Da verificare anche le condizioni con cui le due squadre arriveranno alla sfida di febbraio. Il Rapid osserverà la sosta di campionato fino al 23 febbraio, di fatto arriverà alla sfida con l’Inter riposata ma con due mesi di inattività alle spalle.