Lunedì 29 Aprile 2024

Handanovic-Osvaldo, l'Inter ai sedicesimi. Torino, pari che sperare

Sotto di un gol e di un uomo, i nerazzurri rimontano il Dnipro: lo sloveno para l'ennesimo rigore, Kuzmanovic e Osvaldo regalano la prima gioia a Mancini. Granata fermati sullo 0-0 dal Bruges: quanti errori davanti alla porta, ma è tutto aperto

Osvaldo festeggiato dai compagni (Ansa)

Osvaldo festeggiato dai compagni (Ansa)

Milano, 27 novembre 2014 - Missione compiuta per l'Inter, deve ancora sudare il Torino. I nerazzurri consegnano a Roberto Mancini la qualificazione ai sedicesimi e il primo posto nel girone come regalo di compleanno. Sotto di un gol e di un uomo per un tempo, Handanovic tiene a galla i suoi parando un calcio di rigore, quindi Kuzmanovic prima e Osvaldo poi ribaltano il risultato per il 2-1 finale. 

Non sfonda invece il Torino, ancora a secco di gol in Europa: all'Olimpico la squadra di Ventura non va oltre lo 0-0 contro il Bruges e ringrazia l'Helsinki che batte il Copenaghen (eliminato) e lascia tutto aperto: il Torino resta secondo a un punto dai belgi e potrà giocarsi le sue chance di qualificazione in Danimarca.

LE PARTITE

INTER-DNIPRO 2-1: Serata da brividi a San Siro e non solo per il freddo. I nerazzurri festeggiano nel migliore dei modi i 50 anni di Mancini, in tribuna vista la squalifica. In panchina c'è Fausto Salsano. Decisivo Handanovic: il portiere sloveno para un rigore e nega in ogni modo il gol agli avversari. Il tecnico rilancia Hernanes alle spalle delle punte Icardi e Osvaldo, mentre in mediana agiscono Medel, Guarin e Kuzmanovic. La difesa è la stessa del derby, solo panchina per Palacio. Primo tempo giocato a ritmi elevati con gli ucraini a fare la partita. Gli ospiti mettono in mostra un ottimo palleggio, mentre nell'Inter la difesa non appare solida, il centrocampo è spesso infilato e l'attacco è sterile. Dopo il vantaggio iniziale del Dnipro con Rotan al 15', a tenere in piedi l'Inter sono il rigore parato da Handanovic a Konoplyanka (fallo di Guarin in area su Cheberyachko) al 27' e la rasoiata con cui Kuzmanovic al 30' trova il gol del pareggio. Nel finale di tempo Nagatomo si fa male alla spalla e viene sostituito da Campagnaro. Inizio secondo tempo da brividi, con l'Inter che resta in dieci dopo appena 2' a causa dell'espulsione di Ranocchia per doppia ammonizione. Passano cinque minuti, però, e i nerazzurri passano in vantaggio: ripartenza di Dodò, assist per Hernanes, che trova Osvaldo pronto all'appuntamento con il gol. Il Dnipro prova a riversarsi in avanti, con Handanovic che salva il risultato su Kalinic e successivo salvataggio sulla riga di Juan Jesus. Sbloccato il risultato, la squadra di Mancini si limita ad agire di contropiede ma senza affondare. Gli ucraini tengono in mano il pallino del gioco, ma con il passare dei minuti perde di lucidità e fiducia nelle possibilità di ribaltare il risultato. L'Inter controlla senza eccessivi affanni e porta a casa vittoria e primo posto nel girone.

Martinez si dispera dopo un'occasione sprecata (Lapresse)

TORINO-BRUGES 0-0: Un copione già visto: il Toro attacca, costruisce, si danna ma alla fine chiude senza gol. Colpa anche di un super Ryan, portiere classe '92 degno delle miglior gesta del suo tecnico, Preud'homme. Alla fine i granata chiudono con 20 tiri in porta, la metà nello specchio, ma nel computo dei gol il tabellino recita zero. Solo nel primo quarto d'ora, la squadra di Ventura si affaccia dalle parti del portiere belga una volta con Martinez, poi Benassi, Amauri che di testa spedisce alto, poi Gazzi che per poco non trova la zampata in mischia. La palla non entra mai. Anzi, per poco non accade il pastrocchio. Il Torino spinge anche nella ripresa: El Kaddouri e Martinez vanno vicinissimi alla rete, ma c'è sempre Ryan a negare il gol. Negli ultimi 10' ci si aspetta Quagliarella ma alla fine entra Larrondo. E' comunque un monologo Toro e occasioni a pioggia: per Amauri, poi Jansson (clamorosa), Molinaro (nuovo miracolo di Ryan), Darmian, Larrondo (entrato per Martinez). Niente da fare. Nel finale la seconda beffa, Molinaro ammonito salterà il Copenaghen. Flash da Helsinki: l'HJK supera il Copenaghen al 93', al Toro servirà che il Bruges pareggi contro i finlandesi all'ultimo turno e contro il Copenaghen potrebbe anche passare senza vincere. Calcoli che battendo il Bruges avrebbero ceduto il passo alla festa.