D'Ambrosio festeggiato dai compagni (Ansa)
Milano, 25 settembre 2019 – Cinque su cinque, l’Inter trionfa a San Siro non senza soffrire contro la Lazio. A decidere la gara un gol di D’Ambrosio nel primo tempo, che regala la quinta vittoria dell’era Conte e il primato in classifica in solitaria.
PRIMO TEMPO – Primi venti minuti di studio in campo, la Lazio è aggressiva, l’Inter prova a far girare palla. La partita si accende al 22esimo, quando i nerazzurri trovano anche la rete del vantaggio. Cross di Biraghi dalla sinistra, D’Ambrosio si inserisce con i tempi giusti beffando un ingenuo Jony e battendo Strakosha di testa. Il gol degli uomini di Conte però, accende la Lazio. Senza Immobile ma con Caicedo riferimento offensivo, la squadra duetta con scambi veloci in attacco e diverse volte si fa vedere davanti. Al 24esimo un gran tiro di Correa dai 25 metri viene respinto con un miracolo in corner da Handanovic. L’argentino è il più pericoloso e dieci minuti più tardi ha un’occasione colossale per pareggiare i conti. Una triangolazione veloce con Caicedo lo libera in area, poi davanti ad Handanovic l'ex Siviglia prova un pallonetto sbagliando clamorosamente la misura. Nel finale invece è Bastos a scambiare con l’ecuadoregno e ad arrivare alla conclusione: Handanovic però è ancora attento e blocca in presa bassa. SECONDO TEMPO – Nella seconda frazione di gioco, Inzaghi si gioca la carta Immobile. L’uscita di Caicedo però, non giova ai biancocelesti, che perdono un po’ le misure e non riescono più ad essere incisivi come nella prima frazione. L’Inter ne approfitta per aumentare il palleggio, poi al 60esimo crea l’occasione più pericolosa dei secondi 45 minuti. Stavolta è Strakosha a mettersi in mostra con un doppio intervento prima su Barella e poi successivamente su Politano. Le energie vanno via pian piano, i contrasti in mezzo al campo sono tanti e il gioco più spezzettato. La Lazio fa fatica a ripartire, l’Inter è brava a gestire il pallone. Non si segnalano altre grandi parate da una parte e dall’altra, se non qualche conclusione dalla distanza che non impensierisce. Conte manda in campo anche Lautaro e Sanchez per un Inter super-offensiva nel finale, ma alla fine il parziale non cambia. I nerazzurri vincono di misura e conquistano altri tre punti che valgono la vetta.
Tabellino
Inter (3-5-2): Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; D'Ambrosio, Vecino (12'st Sensi), Brozovic, Barella, Biraghi; Politano (32'st Lautaro), R.Lukaku (38'st Sanchez). In panchina: Padelli, Gagliardini, Ranocchia, Asamoah, Lazaro, Borja Valero, Dimarco, Candreva, Bastoni. Allenatore: Conte. Lazio (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Bastos; Lazzari, Milinkovic-Savic (28'st Berisha), Parolo, Luis Alberto (20'st Leiva), Jony; Correa, Caicedo (8'st Immobile). In panchina: Guerrieri, Proto, Patric, J. Lukaku, Lulic, Cataldi, Adekanye, Marusic, Vavro. Allenatore: Inzaghi. Arbitro: Maresca di Napoli Rete: 23'pt D'Ambrosio Note - Ammoniti: D'Ambrosio, Lautaro, Luis Alberto, Bastos e Parolo. Angoli: 6-4 per la Lazio. Recupero: 2', 5'.