Inter-Juventus, Higuain esulta dopo il gol (Ansa)
Torino, 6 ottobre 2019 - Ancora lui, ancora Gonzalo Higuain. Dopo il gol vittoria siglato nel derby d'Italia dell'aprile 2018, l'argentino torna sul luogo del delitto e decide il big match di San Siro. La Juventus, passata in vantaggio con Dybala (alla prima rete stagionale) e raggiunta da Lautaro Martinez, batte 2-1 l'Inter, prendendosi così la vetta della classifica. Scavalcati proprio i nerazzurri che restano a quota 18 punti, mentre i bianconeri salgono a 19.
Inter-Juve 1-2: la cronaca
Mentre Antonio Conte conferma la formazione ipotizzata alla vigilia con Martinez e il recuperato Lukaku davanti, Maurizio Sarri lancia dal primo minuto sia Bernardeschi che Dybala, mentre Ramsey e Higuain si accomodano in panchina. E la scelta del tecnico bianconero viene immediatamente premiata: al 4' la Joya, servita in profondità, entra in area avversaria e di sinistro batte Handanovic. La Vecchia Signora potrebbe subito raddoppiare, ma il bolide di Ronaldo si stampa sulla traversa. L'Inter prova ad alzare il proprio pressing e viene premiata al 17', quando il braccio di de Ligt nella propria area porta l'arbitro Rocchi a fischiare rigore in favore dei nerazzurri. Dal dischetto è Martinez a firmare il pari.
Rinfrancata dal'1-1, la Beneamata sale di colpi, mettendo in difficoltà la costruzione bassa degli avversari. Al 27' serve un bell'intervento di Szczesny per negare il raddoppio di Martinez. Gli ultimi quindici minuti sono però di marca bianconera, anche perché Conte perde il proprio metronomo Sensi. Ronaldo prima chiama in causa Handanovic, poi si vede annullare l'1-2 per fuorigioco di Dybala, che lo aveva liberato. L'ex Palermo reclama un penalty in chiusura di frazione, Rocchi non ravvede alcuna irregolarità e al momento del rientro negli spogliatoi gli animi sono accesi fra le due squadre. Segno di come entrambe sentano particolarmente la sfida.
L'inizio di ripresa sorride ancora agli ospiti, che controllano il possesso palla e vanno a un passo dal nuovo vantaggio: al 55' Handanovic salva il uscita su Dybala, poi sulla respinta l'argentino non inquadra la porta. Sarri si gioca anche la carta Higuian, inserito al posto di Bernardeschi, ma la sostituzione invece che dare vigore alla Juve lo da all'Inter. I bianconeri sembrano infatti sbilanciati e al 68' devono ringraziare il palo esterno che respinge il tiro deviato di Vecino. La risposta della Signora è affidata a Ronaldo, che da posizione defilata impegna Handanovic. Il portiere sloveno nulla può invece all'80': splendida l'azione Ronaldo-Bentancur-Higuain, con il Pipita che sigla il raddoppio.
La reazione nerazzurra non si fa attendere e quasi si concretizza nel 2-2, ma Szczesny è decisivo su Vecino. L'Inter carica a testa bassa, ma non serve a niente perché il muro bianconero non crolla.