Lunedì 29 Aprile 2024

Inter, casting in attacco per gennaio: occhi su Petagna e Giroud

Marotta e Ausilio a caccia di una punta dopo l’infortunio di Sanchez

Andrea Petagna

Andrea Petagna

Milano, 17 ottobre 2019 – Tre mesi di stop per Alexis Sanchez, dunque la necessità per l’Inter di reperire sul mercato invernale rinforzi offensivi. C’è Politano, c’è Esposito, ma in una lotta che si farà sempre più dura nella seconda metà di stagione potrebbero servire forze fresche. Per questo in casa nerazzurra si sfoglia la margherita dei potenziali obiettivi di gennaio.

TESORETTO GABIGOL – In soccorso dell’Inter dovrebbe arrivare in inverno un tesoretto importante dal mercato in uscita. Il futuro di Gabigol appare sempre più lontano dal mondo nerazzurro. La punta brasiliana si è rilanciata in patria, sono 19 gol in maglia Flamengo, club che potrebbe riscattarlo a fine prestito, ma per Gabigol dovrebbero aprirsi nuovamente le porte dell’Europa. Su di lui c’è lo Schalke 04, con la possibilità per l’Inter di ricavare circa 30 milioni di euro dalla sua cessione. Ecco allora il tesoretto da reinvestire sul mercato, almeno parzialmente, per una punta sostitutiva a Sanchez. Al momento appare esclusa la soluzione interna, ovvero di un ritorno momentaneo di Gabigol a Milano.

PETAGNA E GIROUD – Dicevamo di investimenti in attacco a gennaio e al momento sarebbero due i nomi sul taccuino della dirigenza nerazzurra. Il primo è quello di un ex Milan ora a Ferrara, si tratta di Andrea Petagna. La Spal lo valuta oltre venti milioni di euro, di sicuro l’Inter li considera eccessivi ma ci sarebbero comunque margini di trattativa. Venticinque anni, Petagna viaggia a Ferrara con una media di quasi un gol ogni due partite, ad oggi in quarantadue match ha segnato diciannove reti. L’altro candidato è invece Oliveri Giroud, trentatreenne del Chelsea ma ai margini a Londra. Tre scampoli di partita in stagione per il francese, classe 1986, per un totale di cento minuti giocati, ma tutti relativi al mese di agosto. Da settembre in avanti cinque partite di Premier League vissute dalla panchina o dalla tribuna. Giroud, tra l’altro, sarebbe un acquisto poco oneroso essendo in scadenza nel 2020 e a Conte piace molto per averlo visto costantemente nella precedente esperienza in Premier League.