Claudio Ranieri (Lapresse)
Roma, 27 aprile 2019 - Claudio Ranieri vero supporter giallorosso: "Da tifoso della Roma vorrei Antonio Conte come allenatore. Non so nulla di presunti contatti ma un suo eventuale arrivo mi renderebbe felice". Il tecnico della Lupa, nato nel quartiere San Saba della Capitale, da sempre romanista, e che con la Roma ha mosso i primi passi da calciatore, non resiste a vestire i panni del fan della 'Mitica', anche se potrebbe voler dire dover farsi da parte: "Io guardo al bene della Roma, non a me stesso, e se si parla di Antonio tanto di cappello, lo vado a prendere all'aeroporto".
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E Ranieri non si attacca alla panchina neanche al termine della vittoria più bella della sua nuova gestione con un 3-0 inflitto al Cagliari all'Olimpico. Nell'anticipo della trentaquattresima giornata di Serie A Fazio, Pastore e Kolarov firmano i gol decisivi per i tre punti che porrtano in zona Champions: "Da quando sono arrivato è la partita più bella - ha spiegato il tecnico ai microfoni di Sky Sport - La squadra si è rasserenata e i giocatori hanno giocato l'uno per l'altro senza egoismi. Contro l'Inter abbiamo lasciato troppi cross e oggi siamo riusciti a limitare il Cagliari sulle due fasce".
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Momentaneamente il quarto posto, obiettivo minimo di una stagione partita male: "Ora i ragazzi stanno ritrovando la consapevolezza dei propri mezzi".
TOTTI - Poco prima del fischio d'inizio era stato Francesco Totti a spianare la strada al tecnico salentino. "Conte è uno degli allenatori più forti d'Europa, è un vincente e dovunque è andato ha vinto. Penso che qualunque squadra farebbe follie per lui. Adesso si parla della Roma, ma anche dell'Inter, del Bayern Monaco... Ci sono parecchie squadre su di lui. Se la scelta del prossimo tecnico è legata alla Champions League? No, non dipende dalla qualificazione, questo lo posso assicurare".