Bologna-Juventus 1-1: Milik risponde a Orsolini

I bianconeri interrompono la striscia negativa, ma non vanno oltre il pareggio. Orsolini apre le marcature su rigore, poi nella ripresa Milik impatta dopo l'errore dal dischetto nella prima frazione

Skorupski ha parato un rigore di Milik (Ansa)

Skorupski ha parato un rigore di Milik (Ansa)

Bologna, 30 aprile 2023 - Il Sunday Night della 32esima giornata di Serie A si chiude senza vincitori né vinti. Al Dall'Ara la Juventus interrompe la striscia negativa in campionato, ma non va oltre l'1-1 con il Bologna, portatosi in vantaggio grazie al rigore nella prima frazione di Orsolini. Milik fallisce la replica dal dischetto, ma nella ripresa pareggia la gara. Il punteggio non cambia più e così i bianconeri si avvicinano alla Lazio seconda in graduatoria, ma il vantaggio sul quarto posto è di appena tre lunghezze, con le due milanesi e la Roma che sono lì. I rossoblù si tolgono la soddisfazione di concludere il campionato senza aver perso contro Juventus, Milan e Inter sul campo amico. 

Le scelte di formazione

Thiago Motta si affida al tridente composto da Orsolini, Barrow e Ferguson per provare a far male alla retroguardia piemontese. Dall'altra parte Massimiliano Allegri torna a schierare dal primo minuto Fagioli, mentre in avanti schiera Chiesa in coppia con Milik, dovendo fare a meno di Di Maria. Vlahovic comincia dalla panchina. 

Bologna (4-3-3): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Kyriakopoulos; Moro, Schouten, Dominguez; Orsolini, Barrow, Ferguson. All. Thiago Motta. 

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Danilo, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Milik. All. Allegri. 

Orsolini porta avanti il Bologna

Prova a cominciare forte la Juventus, ma al 8' deve già rincorrere. Orsolini vince un contrasto con Alex Sandro, prova a saltare Danilo e va giù nell'area avversaria: l'arbitro Sozza non ravvede alcun fallo. Con il direttore di gara impossibilitato ad andare al monitor a rivedere l'episodio per un problema tecnico, è la sala Var che decide e la scelta è quella di assegnare il rigore ai rossoblù. Sul punto di battuta va lo stesso Orsolini, che spiazza Szczesny. La reazione degli ospiti c'è e al 25' il cross di Kostic trova la girata al volo di Milik, bloccata da Skorupski. Il portiere dei felsinei è semplicemente sensazionale un minuto più tardi quando per ben due volte nega a Fagioli la rete del pari.

Skorupski ipnotizza Milik 

I padroni di casa devono nuovamente ringraziare il loro estremo difensore al 29': un intervento di Lucumi su Milik costa il penalty ai suoi (assegnato dopo revisione della sala Var), ma l'attaccante polacco si fa ipnotizzare dal suo connazionale, che addirittura blocca la sfera a terra. Al 38' i ragazzi di Thiago Motta tornano a bussare dalle parti di Szczesny, che deve sporcarsi i guantoni sul cross di Barrow. Locatelli ha un'altra ghiotta chance, ma l'ex Sassuolo preferisce non calciare ma mettere in mezzo, sbagliando la scelta. L'ultima grande occasione della prima frazione è per i locali, con Barrow a impegnare severamente Szczesny in un paio di circostanze. 

Madama impatta

La ripresa è approcciata meglio dal Bologna, che agisce stabilmente nella metà campo degli ospiti. Ad Allegri non piace ciò che vede e allora decide di gettare nella mischia Iling-Junior e Soulé, che sostituiscono Kostic e Fagioli. La mossa genera degli effetti immediati, visto che al 61' uno spunto del numero 43 porta alla conclusione Milik, che di prima fulmina Skorupski facendosi perdonare l'errore dagli 11 metri del primo tempo. Iling-Junior è scatenato: finta e dribbling in area, ma il destro da buonissima posizione finisce altissimo. La Vecchia Signora alza il ritmo, eppure i felsinei non rimangono a guardare e si rendono pericolosi con una zuccata di Posch, ben imbeccato da Moro. Anche gli emiliani operano un paio di sostituzioni inserendo Zirkzee e Cambiaso, che danno nuova linfa alla loro squadra. Il numero 11 chiama all'intervento Szczesny, che risponde presente.

Occasioni non sfruttate

Si va a fiammate in questo momento della gara e la sensazione è che entrambe le formazioni possano fare loro l'intera posta in palio. Allegri opta per Paredes e Vlahovic come ultimi cambi, mentre dall'altra parte fa il suo ingresso in campo Aebischer, che all'83' va a millimetri dal 2-1 dopo l'errore di Gatti. Altrettanto clamorosa è la palla gol che capita sui piedi di Soulé due giri di lancette dopo: Skorupski intercetta il cross di Iling-Junior, la sfera arriva all'argentino, che a porta vuota non centra incredibilmente il bersaglio. Nel primo dei cinque minuti di recupero Szczesny dice di "no" di piede a Cambiaso, poi Medel rischia l'autogol. L'ultimo assalto dei torinesi non porta ad alcunché e così il match termina sull'1-1. 

Il tabellino

Bologna Juve 1-1 Bologna (4-3-3): Skorupski; Posch (86′ De Silvestri), Soumaoro, Lucumì, Kyriakopoulos (66′ Cambiaso); Moro (81′ Medel), Schouten, Dominguez (66′ Zirkzee); Orsolini, Barrow, Ferguson (81′ Aebischer). All. Thiago Motta. A disp. Bardi, Ravaglia, Bonifazi, Sosa, Lykogiannis, Pyyhtia. Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Gatti, Danilo, Alex Sandro; Fagioli (57′ Soulé), Locatelli (83′ Paredes), Rabiot; Chiesa (69′ Miretti), Milik (83′ Vlahovic), Kostic (57′ Iling-Junior). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Bremer, Bonucci, Rugani, Pogba. Arbitro: Sozza di Seregno

Reti: 9′ Orsolini rig., 61′ Milik Ammoniti: 2′ Posch, 41′ Kyriakopoulos, 54′ Rabiot, 87′ Paredes

La classifica 

Napoli 79 punti, Lazio 61, Juventus 60, Roma 57, Milan 57, Inter 57, Atalanta 55, Fiorentina 45, Bologna 45, Monza 44, Sassuolo 43, Udinese 42, Torino 42, Salernitana 34, Empoli 32, Lecce 31, Spezia 27, Hellas Verona 22, Cremonese 20, Sampdoria 17.

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