Domenica 5 Maggio 2024

Arsene Wenger lascia l'Arsenal dopo 22 anni

Il tecnico francese con i Gunners ha vinto tre volte la Premier League e sette FA Cup. Resta l'unico tecnico della Premier ad aver concluso un campionato imbattuto

Arsene Wenger (Lapresse)

Arsene Wenger (Lapresse)

Londra, 20 aprile 2018 - Il veterano Arsene Wenger lascerà il suo Arsenal a fine stagione, dopo 22 anni sulla panchina dei Gunners. Il 68enne tecnico francese chiude un anno in anticipo sulla scadenza del contratto. Una fine di una storia lunga e appassionante, che però si macchia delle recenti contestazioni dei tifosio per il sesto posto in Premier,  posizione che escluderà il club londinese dalla Champions per il secondo anno consecutivo. Proprio le lamentele dei supporter londinesi ha spinto Wenger a chiudere definitivamente con l'Emirates Stadium. 

In 22 anni sotto la guida del tecnico francese l'Arsenal ha vinto tre volte la Premier League e sette FA Cup, con gli storici 'Double' nel 1998 e 2002, trofei che ne fanno l'allenatore non britannico che ha vinto di più nel calcio inglese. Senza contare che ha anche il record, e non poteva essere diversamente, di panchine nella storia dei gunners.

"Dopo un'attenta considerazione e dopo le discussioni con il club, ritengo che sia il momento giusto per me di dimettermi alla fine della stagione", si legge nella dichiarazione del tecnico. "Sono grato per aver avuto il privilegio di servire questo club per così tanti anni memorabili", aggiunge il francese. 

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Wenger, 68 anni, nella stagione 2003-2004 è diventato il primo e, ad oggi, unico tecnico nella storia della Premier League a concludere il campionato da imbattuto. 

L'unica possibilità per i londinesi di accedere in Champions la prossima stagione è vincere l'Europa League, dove i Gunners affronteranno l'Atletico Madrid in semifinale. "Esorto i nostri fan a stare vicini alla squadra per finire in bellezza", ha aggiunto il tecnico. "Tutti gli appassionati dell'Arsenal si prendono cura dei valori del club. Il mio amore e sostegno per sempre".

Stan Kroenke, azionista di maggioranza del club, ha reso omaggio ad un uomo dalla "classe senza pari". "Arsene ha una classe impareggiabile e gli saremo sempre grati: tutti coloro che amano l'Arsenal e tutti coloro che amano il calcio hanno con lui un debito di gratitudine", spiega. "Questo è uno dei giorni più difficili che abbiamo mai vissuto in tutti i nostri anni nello sport".