Datome e Sacchetti (Foto FIBA)
Debrecen (Ungheria). 17 settembre 2018 – Con le unghie e con i denti l’Italbasket sbanca la Fonix Hall di Debrecen battendo 69-63 l’Ungheria padrona di casa e si porta ad un passo dalla conquista di un posto ai Mondiali di Cina 2019. Trascinati dalla grinta e dalla leadership di un impeccabile capitan Gigi Datome (18 punti e 7 rimbalzi), gli azzurri hanno esaudito almeno in parte le richieste fatte alla vigilia dal ct Sacchetti e hanno giocato una partita difensivamente più accorta rispetto a quella giocata contro la Polonia venerdì, riuscendo a tenere dritta la barra del timone anche e soprattutto nei momenti difficili del match, come quello attraversato nel terzo quarto, quando l’Ungheria, spinta oggi da un indemoniato David Vojvoda (25 punti di cui 13 siglati nei 15’ iniziali), ha approfittato di un prolungato blackout offensivo dell’Italia piazzando un break di 19-2 che ha compltamente ribaltato il -15 messo a segno da Datome e compagni ad inizio terzo quarto (43-28). Una volta trovato il vantaggio sul 47-45 grazie ad un gioco da tre punti firmato dell’ex Orlandina Zoltan Perl, i magiari non hanno però saputo sfruttare la grande spinta emotiva generata dal pubblico di casa e sono tornati con la testa sott’acqua quando Datome a 5’10” dalla sirena finale ha prima stoppato Benke e poi mandato a bersaglio sul ribaltamento di fronte la tripla del +6 azzurro (61-55). Un solco, che nonostante i generosi tentativi di rimonta finali dello stesso Benke, la formazione ungherese non è più riuscita a colmare, ritrovandosi a dover issare bandiera bianca di fronte ai liberi finali di Melli, Della Valle e di Datome che hanno messo il sigillo sul successo azzurro.
Sofferta, non bella, ma pesante come un macigno sulla strada per la Cina! L’Italia fa il bis! Si può festeggiareeeeeeee!!!#Italbasket #ThisIsMyHouse #FIBAWC pic.twitter.com/paxO3dxeb5
— Italbasket (@Italbasket) 17 settembre 2018