Lunedì 6 Maggio 2024

Mondiali di snowboard, oro per l'Italia: Ochner e March vincono il parallelo a squadre

La squadra azzurra trionfa a Bakuriani (Georgia): battuti i fortissimi austriaci Promegger e Schoeffmann. Il titolo iridato mancava dal 2015

Aaron March

Aaron March

Bakuriani, 22 febbraio 2023 - Trionfo azzurro ai mondiali di snowboard in corso di svolgimento a Bakuriani in Georgia. La nazionale azzurra, in assenza nello snowboard cross di Michela Moioli, la bergamasca ha rinunciato perché non in condizione, ha trovato un prezioso oro nel parallelo a squadre grazie a Nadya Ochner e Aaron March. Per entrambi è la prima medaglia in carriera ai mondiali.

March e Ochner sul tetto del mondo

Percorso netto per la coppia azzurra che in semifinale ha battuto i connazionali Dalmasso-Bormolini, poi terminati quarti, mentre in finale sono stati sconfitti Andreas Promegger e Sabine Schoeffmann, tra i migliori interpreti al mondo. È stato Aaron March a indirizzare in maniera sontuosa la finale prendendosi ben 79 centesimi di vantaggio su Promegger, un margine che poi Ochner ha difeso contro Schoeffmann vincendo di 29 centesimi la medaglia d’oro. L’alloro più prezioso mancava all’Italia dal 2015 quando Roland Fishchnaller vinse il Psl di Lachtal. "Abbiamo fatto davvero un buon lavoro – la gioia di Ochner ai canali federali - Aaron è stato fortissimo sin dalle prime porte contro Promegger e ci ha permesso di prendere un gap che bisognava difendere per vincere l’oro. Quando sono partita per la finale, ed eravamo così vicine, non capivo bene se ero davanti o dietro, ma sapevo di aver superato bene il dosso e di dover spingere al massimo fino alla fine e così ho fatto". Per Ochner, 29 anni, è la più grande soddisfazione della carriera: "Dopo 12 anni di Coppa del mondo e dopo l’infortunio di inizio stagione che mi ha permesso di tornare a fare le prime curve solo il 15 dicembre, e dopo qualche delusione nei giorni passati, adesso sono davvero contenta. È una medaglia che mi dà tanta tanta soddisfazione”. Leggi anche - Mondiali sci, Vinatzer commosso: "Un bronzo che vale"