Il 2024 per Visionnaire è un anno di celebrazioni. Festeggia i suoi 20 anni e la sua casa madre, IPE, 65. É un momento di tributo al percorso compiuto e di formulazione di nuovi intenti, che si concretizzano sempre più in scelte consapevoli, portate avanti dal brand meta-luxury e Società Benefit fin dal 2017. E rende omaggio al traguardo raggiunto, ’Nomad’, la nuova idea progettuale che Visionnaire presenta al Salone del Mobile. Una collezione che celebra la dimensione ’eccezionale’ del vivere in uno scenario sempre più ascetico, avvolgente e consacrato al benessere attraverso il contatto con la bellezza quotidiana, che è anche l’incontro di diversi mondi creativi che hanno collaborato con il brand negli anni, come Alessandro La Spada, Mauro Lipparini, Marco Piva, Draga & Aurel, Studiopepe, m2atelier e nuove visioni di artisti capaci di interpretare il DNA art-design di Visionnaire, come Matteo Cibic, Naqsh collective, CaCO3, Michele Astolfi, Gupica e Hagit Pincovici.
Per il Salone poi, la Wunderkammer di Visionnaire ospiterà la mostra ’Narrazioni intrecciate’ di Draga & Aurel, gioco di scambi di ruoli tra arte e Design, dove la potenza dei colori e dei gesti pittorici illuminano le pareti guidando il percorso tra oggetti di Design da collezione. L’evento di Milano sarà per Visionnaire l’opportunità per annunciare un’importante notizia. FOREL, società guidata da Marco Bizzarri e Mario Gardini in qualità di advisory company di Faro Alternative Investments Sicav, ha siglato un accordo per conto del fondo Faro AI per l’acquisizione di una quota di maggioranza in Visionnaire (IPE Srl). "Sono orgoglioso di annunciare che, grazie a questa acquisizione strategica, Visionnaire rimane un’azienda ’italiana’, unendosi a FOREL e al suo leader Marco Bizzarri, che vanta un track record e un’esperienza unici nel lusso" ha dichiarato Leopoldo Cavalli, Ceo Visionnaire. "Siamo entusiasti di collaborare con Visionnaire e la famiglia fondatrice – gli fa eco Bizzarri – per cogliere nuove opportunità di crescita".
M.S.