Domenica 6 Ottobre 2024

Sostituzione impianti termici: perché conviene ancora

Bonus / Agevolazioni sia per i condomini che per le singole case

La sostituzione della caldaia può essere agevolata con l’ecobonus

La sostituzione della caldaia può essere agevolata con l’ecobonus

Anche nel 2024 la sostituzione degli impianti termici sarà agevolata dal bonus. Per quanto riguarda i condomini, infatti, sarà possibile utilizzare l’ecobonus del 70% per questo tipo di interventi. Si parla di lavori condominiali che possono esser di vario genere, per quanto riguarda il sistema termico. Il tetto di spesa è calcolato su 20mila euro da moltiplicare per il numero dei componenti di un condominio fino a otto unità. Si parla di 15mila, invece, nel caso il condominio sia composto da più di 8 unità. Può essere usufruito solo tramite la detrazione dell’irpef in 4 anni. Non sarà possibile, infatti, lo scontro in fattura o la cessione dl credito. La quota resterà del 75% fino al 31 dicembre 2024. Dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025, invece, scenderà al 65%. L’ecobonus, comunque, può essere utilizzato anche da unità unifamiliari (case o appartamenti) ma la percentuale cambia a seconda di alcuni criteri: 50% e tetto di 30mila euro nel caso si parla di unità unifamiliari che istallano la caldaia a condensazione; 65% e tetto di 30mila euro, invece, se oltre alla caldaia vengono istallati sistemi di termoregolazione evoluti. Anche i questo caso non viene concesso lo sconto in fattura o la cessione del credito ma solo la detrazione dell’irpef o dell’ires.