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Rosacea in inverno, gli emollienti: camomilla e acqua di rose

L’inestetismo che causa rossori sul viso tende a peggiorare con le basse temperature

27/12/2023
Crediti ISTOCKPHOTO - Rosacea in inverno, previeni e contrasta con camomilla e acqua di rose

Tra i problemi della pelle che causano disagi estetici e psicologici, peggiorati dal freddo invernale, figurano la rosacea e la couperose. Si tratta di una condizione caratterizzata da capillari dilatati e visibili, spesso presenti sul viso. Gote, zigomi, guance e naso tendono ad arrossarsi e, talvolta, compaiono pure piccole pustole, che possono lasciare segni evidenti sul volto.

 

La rosacea nella fase iniziale può essere scambiata per couperose e il rossore che compare sulla pelle viene minimizzato. Tuttavia, quando si manifesta con papule, pustole e ispessimento della pelle, la rosacea assume le caratteristiche di una vera e propria patologia. Le cause di questa condizione non sono ancora del tutto chiare, ma l’infiammazione è il segno distintivo.

 

La diagnosi e il trattamento tempestivi in dermatologia sono fondamentali per evitare che la forma leggera della malattia possa progredire e cronicizzare, coinvolgendo via via il naso, le guance e le palpebre. Si può passare dal flushing temporaneo, come una vampata nel centro del viso, a forme più persistenti.

 

Secondo il professor Giuseppe Monfrecola, l’eritema si manifesta con un arrossamento persistente e con la dilatazione delle piccole vene a causa del sole, del caldo e degli stati emotivi alterati. Anche cibi piccanti e alcol possono influire sulla flogosi. Lo specialista ha affermato che all’origine dell’infiammazione si può ipotizzare un malfunzionamento del sistema immunitario accompagnato  o meno dalla presenza di un microrganismo chiamato demodex follicolorum riscontrabile negli annessi cutanei.

 

Esistono prodotti che possono mascherare il rossore. Inoltre, è possibile ricorrere ai laser vascolari e a terapie farmacologiche. È importante utilizzare i dermocosmetici al mattino e seguire la terapia farmacologica la sera, secondo le indicazioni del medico curante.

 

Prevenzione

È opportuno evitare possibili sostanze o situazioni scatenanti, per esempio limitando l’assunzione di cibi piccanti o esponendosi al sole senza adeguata protezione. Non vanno usati prodotti per la pelle che contengano alcol, poichè possono contribuire a prevenire il peggioramento della couperose. Ci sono poi diversi rimedi naturali che potrebbero aiutare a trattare, a contrastare e ad attenuare i segni della rosacea.

 

Camomilla

La camomilla può contribuire a ridurre l’infiammazione e il rossore. Può essere presente nella formulazione di appositi gel, creme e lozioni. Ma può essere anche utilizzata al naturale per impacchi sul viso. “Preparate un infuso lasciando 50 g di fiori essiccati in un litro d’acqua bollente per circa 10 minuti, filtrate e imbevete delle garze bagnate nell’infuso, da applicare sulle zone interessate per una ventina di minuti, ripetendo l’operazione due o tre volte al giorno”, suggerisce Simona Recanatini, autrice di In salute con fiori e frutti (Edizioni Gribaudo, 2019).

 

Acqua di rose

“L’acqua di rose, usata da tempo immemorabile, è decongestionante”, spiega ancora Recanatini. “Lasciate per circa un’ora 150 g di petali, freschi o secchi, in un litro d’acqua bollente e coprite con un coperchio. Filtrate, strizzando energicamente i petali, mettete l’acqua in una bottiglia”. L’acqua di rose, che è anche rinfrescante e astringente, può essere usata pure come tonico dopo la pulizia del viso, dopo i bagni di sole o dopo una sessione di sport.

 

Aloe e miele

Per ridurre l’infiammazione sulla pelle del viso e soprattutto sulle zone interessate, si può applicare più volte del gel di aloe vera, dalle proprietà lenitive, calmanti, idratanti e anti-infiammatorie. È anche lievemente cicatrizzante, quindi aiuta la riparazione dei tessuti danneggiati. Ha proprietà analoghe anche l’olio di rosa mosqueta, dall’azione protettiva e rigenerante, valido alleato anche per contrastare i segni del tempo. Si può anche sperimentare una maschera fai-da-te casalinga, fatta con mezzo cetriolo e uno o due cucchiai di miele. Il cetriolo ha un effetto rinfrescante e lenitivo sulla pelle, mentre il miele ha proprietà idratanti e antibatteriche.