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Lotta al fumo di sigaretta, ok allo screening del tumore polmonare

Studio INT con Tac spirale e intelligenza artificiale, monitorati 15 mila tabagisti

31/05/2023

Lotta senza quartiere al fumo di sigaretta. La Tac spirale a basso dosaggio, con il supporto dell’intelligenza artificiale, è diventata parte integrante delle campagne finalizzate alla diagnosi precoce del tumore al polmone, e si dimostra altrettanto valida per prevenire patologie del sistema cardiovascolare e respiratorio, come l’enfisema.

 

Da un anno a questa parte è in corso il primo programma di screening del cancro polmonare, che coinvolge 18 centri italiani, capofila l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Si tratta di uno studio multicentrico randomizzato finanziato dal Ministero della Salute, rivolto a donne e uomini tra i 55 e i 75 anni, forti fumatori. Oltre 15 mila volontari provenienti da tutte le regioni d’Italia sono stati censiti nel database nazionale, tutti candidati alla Tac spirale. Ugo Pastorino, direttore della chirurgia toracica è il coordinatore del programma, denominato Risp.

 

Chirurgia toracica

La campagna intende dimostrare che è possibile ridurre drasticamente la mortalità del tumore al polmone nei forti fumatori individuando lesioni del parenchima polmonare quando queste sono ancora operabili. Lo screening con tomografia computerizzata a basso dosaggio per una diagnosi precoce si sta dimostrando una scelta vincente. Di pari passo l’Istituto Nazionale dei Tumori promuove percorsi di disassuefazione dal fumo che comprendono anche l’impiego della citisina, un prodotto naturale finora distribuito come galenico in farmacia, e che si sta dimostrando utile alleato contro la dipendenza da nicotina. Se i dati confermeranno le ipotesi, in futuro lo screening potrebbe approdare ai Livelli essenziali di assistenza, rendendo quindi rimborsabili con il Servizio Sanitario sia la Tac sia i farmaci antifumo a scopo preventivo per coloro che sono ad alto rischio.

 

Centri antifumo

“La citisina – commenta Roberto Boffi, responsabile della Pneumologia e del Centro antifumo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano – è un farmaco antifumo che presenta molti vantaggi, come ha dimostrato uno studio condotto con l’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano e con l’Università di Parma. È un principio attivo ben tollerato, praticamente privo di effetti collaterali, e a differenza della nicotina non crea dipendenza”. La novità rispetto ad analoghi utilizzi in passato della Tac spirale è che oggi i risultati di questo esame vengono analizzati con il supporto dell’intelligenza artificiale, che permette di individuare meglio le lesioni cancerose.