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Influenza, ecco un vaccino giusto per proteggere gli over65

Quadrivalente adiuvato (aQIV) particolarmente indicato nei casi di immunosenescenza

17/04/2022

La pandemia ha rilanciato l’importanza della profilassi: tutte le tipologie di vaccinazione, non solo quella anti-Covid. L’attenzione delle Istituzioni e dei decisori a livello nazionale e regionale si concentra in questo momento anche sull’influenza, che prima dell’arrivo dei coronavirus causava in media 8mila decessi ogni anno in Italia, e che già mostra di rialzare la testa, prova ne siano il picco influenzale registrato in primavera, e le proiezioni che prevedono un ritorno di fiamma virulento in autunno.

 

Su questi temi abbiamo interpellato un’autorità in materia, il professor Paolo Bonanni, ordinario di igiene all’Università di Firenze, che ha rilasciato un’intervista esclusiva, pubblicata in questa stessa pagina. Nel testo che segue sintetizziamo il razionale, l’attualità della lotta all’influenza in Italia.

 

Copertura

 

La pianificazione della campagna antinfluenzale tiene conto dei criteri di appropriatezza, distinguendo per tipologie di pazienti e classi di età. Un valore particolare assume il vaccino quadrivalente adiuvato, quello che meglio contrasta il fenomeno dell’immunosenescenza, la minore propensione a sviluppare difese immunitarie nella fascia over 65. Diciamo da subito che l’organismo umano è in grado di gestire più vaccinazioni concomitanti, e che la profilassi antinfluenzale si può fare tranquillamente insieme al booster, o anche a pochi giorni di distanza dalla cosiddetta quarta dose anti-Covid. Gli obiettivi di copertura vaccinale sia negli ultra-sessantacinquenni, sia nelle categorie a rischio puntano al 75% minimo, e vedono nel 95% la copertura ottimale.

 

Immunogenicità

 

Le cellule del sistema immunitario, nell’anziano, subiscono un processo noto con il termine immunosenescenza. Un declino che richiede opportune precauzioni, tenendo conto delle diverse esigenze di protezione, a seconda dell’età e dell’appartenenza o meno a categorie considerate a rischio. Abbiamo oggi a disposizione diversi vaccini e nella circolare ministeriale 2021-22 si evince un’indicazione all’impiego di vaccini potenziati (adiuvati e ad alto dosaggio) negli over65, poiché hanno dimostrato di essere particolarmente adatti per la loro elevata risposta immunogenica, con risultati di superiore efficacia. Un vaccino quadrivalente adiuvato (aQIV) è indicato per la profilassi attiva dell’influenza nei soggetti con età superiore ai 65 anni.

 

Risposta anticorpale

 

L’adiuvante contenuto nel vaccino è un composto concepito per creare una risposta immunitaria robusta, ampia e di lunga durata e viene utilizzato da oltre 20 anni per la produzione di centinaia di migliaia di dosi di vaccini influenzali stagionali distribuiti in tutto il mondo. È poi importante valutare i nuovi vaccini anche nell’ottica del costo-efficacia, offrendo uno scudo contro le complicanze infettive ai soggetti in età avanzata, e un significativo ritorno economico (sostenibilità del sistema sanitario) in termini di minori spese assistenziali.