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Diagnosi tardiva dell’endometriosi. Serve conoscere meglio la malattia

Solo in Italia, colpisce 3 milioni di donne ed è una patologia cronica altamente invalidante che impatta sulla qualità di vita

18/03/2024 - di Gaia Sancini

Tra le malattie più sotto-diagnosticate, con ritardi che vanno dai 7 ai 12 anni dalla comparsa dei primi, dolorosi, sintomi. Si tratta dell’endometriosi, patologia tipicamente femminile e cronica, altamente invalidante. Solo in Italia, colpisce 3 milioni di donne, il 10% di quelle in età fertile. Anche se si stanno delineando nuove terapie ed approcci, la malattia rimane tra quelle con un percorso diagnostico più lungo a causa di una scarsa conoscenza, a partire proprio dai professionisti della salute. «I ritardi diagnostici possono condurre a quadri clinici anche severi, gravando ulteriormente sull’impatto che questa patologia ha sulla qualità della vita delle donne – spiega Alessandro Cavaliere, medico e specialista equiparato in Ginecologia e Ostetricia, nonché docente del corso Ecm ‘Endometriosi: conoscerla per capirla. Natura, caratteristiche, classificazione e impatto sulla donna’ –. L’unica arma per affrontare l’endometriosi rimane la diagnosi precoce e dunque una formazione aggiornata e puntuale dei professionisti della salute femminile ma non solo». Proprio per colmare il gap nella formazione medica sulle patologie dell’apparato riproduttivo femminile e sulla medicina di genere, in occasione di marzo, mese dedicato alla prevenzione e alla consapevolezza attorno a questa patologia, Consulcesi ha proposto due corsi Ecm dedicati, in formato multimediale: da una panoramica generale e completa sull’endometriosi, al ruolo dell’alimentazione e della gestione della patologia da un punto di vista nutrizionale ed integrativo.

 

Tante anche le tematiche specifiche approfondite, come l’endometriosi ovarica e il legame tra endometriosi e fertilità. «Sempre più evidenze scientifiche dimostrano l’importanza della dieta nel contrasto all’endometriosi», spiega Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista nonché autrice del corso ‘Gusto è Salute. La dieta giusta per l’endometriosi’ (5.4 crediti Ecm). La formazione multimediale, parte della serie formativa ‘Gusto è Salute’ di Consulcesi, si pone così l’obiettivo di approfondire nutrienti e integratori utili nella gestione della spesso dolorosa patologia, come anche quelli meno adatti. E fra gli alimenti “sì“, vengono presentati il potenziale benefico di cibi meno noti, come curcuma, agnocasto e lampone rosso, oltre a cibi già conosciuti per i loro benefici, come verdure, cereali integrali, legumi e frutta.