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Amici quattrozampe, dieci fake news da sfatare

No, sgranocchiare le ossa non fa bene al nostro cane. E quando scondinzola non sempre è felice

19/09/2023 - di Gloria Ciabattoni

Un italiano su tre con vive con un cane, secondo una recente ricerca condotta da Ipsos per Ca’ Zampa (eccellenza di medicina veterinaria presente sul territorio nazionale con 25 strutture): il 34% dei proprietari lo considera come un figlio, capace di riempire la loro vita (30%) e di portare gioia in casa (26%). Ma ci sono dieci falsi miti da sfatare, secondo gli esperti di Ca’ Bianca.

 

1 Ossa da sgranocchiare: sono pericolose, ad es. l’osso della coscia di pollo o la costina, masticate, possono formare schegge taglienti o perforanti, possibili causare di lesioni e perforazioni del tratto gastroenterico. Nel ginocchio di bovino, le briciole d’ossa possono provocare lesioni dell’apparato digerente.

 

2 Dieta casalinga o industriale? Il cibo industriale, ovviamente scegliendo case produttrici di qualità, è completo ed equilibrato e sufficiente a coprire i fabbisogni nutrizionali del cane. La dieta casalinga è più difficile da rendere equilibrata, ma se si la si preferisce è bene rivolgersi ad un veterinario nutrizionista.

 

3 Cane vegan? una dieta vegetariana è sconsigliabile perché povera di alcuni amminoacidi.

 

4 La femmina deve fare almeno una gravidanza ed un parto nella vita: no, i tumori mammari sono indotti da stimoli ormonali, pertanto si consiglia la sterilizzazione precoce, senza gravidanza ed evitando un alto numero di calori.

 

5 Il cane che vive in casa non ha bisogno di vaccini: anche un cane che esce poco può venire a contatto con virus. Si pensi alla leptospirosi, causata da un battere trasmesso anche con l’urina di soggetti infetti, tra cui i topi; se un topo urina in una pozzanghera e un cane cammina nella stessa pozzanghera, questo cane può essere infettato. Vi sono profilassi consigliabili in caso di filaria e di tutte le malattie trasmesse da zanzare, pulci, zecche, ecc.

 

6 Dal veterinario basta un controllo all’anno: i cani hanno un’aspettativa di vita tra i 14 e i 17 anni, quindi hanno un invecchiamento di 5-6 volte più rapido di quello umano, è dunque importante fare visite più ravvicinate rispetto alle nostre, almeno 3 o 4 all’anno. In un anno è opportuno eseguire un check-up, un esame del sangue (es. emocromocitometrico e profilo biochimico), test ematici per filaria e leishmania, uno o due esami delle urine ed uno o due esami delle feci.

 

7 Coda che scodinzola = cane felice: non sempre è così. I movimenti della coda sono diversi: se la coda si muove ampiamente esprime felicità, ma se è portata alta e si agita veloce e con un raggio limitato potrebbe denotare tensione.

 

8 Perché il cane si lecca il naso? È uno dei più comuni «segnali calmanti» per comunicare una situazione di disagio che invita ad essere prudenti.

 

9 Il cucciolo che sporca in casa va punito: no. Punirlo può instillare in lui la paura di sporcare in nostra presenza, rendendo così difficile abituarlo a iniziare a fare i suoi bisogni durante la passeggiata.

 

10 Cane di piccola taglia va tenuto in braccio: sbagliato. Se ben educato e socializzato fin da cucciolo saprà godersi una bella passeggiata, salvo prenderlo in braccio se lo si vede stanco.