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Bonus longevità, vent’anni regalati: ecco la formula magica

Dagli Usa una check list delle otto sane abitudini che allungano la vita. In Italia parte la campagna Stay Alive per la prevenzione del rischio cardiovascolare

13/09/2023
Crediti iStock - I segreti della longevità

Esistono almeno otto buone pratiche che permetterebbero a tutti di essere più longevi. È quanto ha mostrato uno studio condotto da Xuan-Mai Nguyen, specialista in scienze della salute, nell’ambito del programma Million Veteran presso Boston Healthcare System, Veteran Affairs. I risultati sono stati presentati al convegno internazionale Nutrition 2023. Ecco la formula magica di quello che potremmo definire un bonus longevità, vent’anni di vita in più, vent’anni regalati.

 

Vivere meglio

È cosa nota che per vivere meglio e più a lungo servirebbero comportamenti come seguire una dieta ampia e variegata, dormire un numero di ore sufficienti a riposare bene ed evitare o quantomeno ridurre sigarette e oppiacei. La novità di questa ricerca è che per ogni buona pratica applicata alla quotidianità si potrebbe contare su 4 o 5 anni in più di vita a seconda dell’età di partenza dei soggetti. Ciò significa che, in base alle osservazioni, se si adottassero le corrette abitudini, a 40 anni si potrebbero avere davanti 24 anni in più, a 50 sarebbero 21, a 60 circa 18-19 e via dicendo. In ogni caso, ci sarebbe un bonus di longevità pari in media a una ventina d’anni per tutti quanti. L’esito non è cambiato anche quando la ricercatrice e il suo team hanno provato a eliminare dall’analisi persone affette da diabete di tipo 2, con alto colesterolo, ictus, cancro e simili. 

 

Le regole d’oro

Ma quali sono queste otto regole d’oro della longevità? Nell’ordine: 

  • fare esercizio fisico;
  • stare alla larga dalle droghe; 
  • niente fumo di tabacco;
  • gestire lo stress;
  • dieta prevalentemente vegetale; 
  • evitare l’abuso di alcol;
  • riposo regolare;
  • relazioni sociali positive e costruttive. 

 

Il segreto dei centenari

Secondo dati Istat, in Italia, nel 2022, il numero stimato di ultracentenari (100 anni di età e oltre) ha raggiunto il suo più alto record storico, arrivando a 22mila unità, duemila in più rispetto al 2021. Esistono accorgimenti che allungano la vita e che non sono contemplati nella check list in otto punti. La longevità infatti è un traguardo che si ottiene grazie anche alle terapie avanzate nella cura del cancro, del diabete, delle malattie infettive e delle cardiopatie.

 

Stay Alive

“La prevenzione ci permette di guadagnare non solo longevità ma longevità in buona salute”, ha precisato Francesco Landi, direttore del dipartimento di Scienze dell’Invecchiamento, ortopediche e reumatologiche della Fondazione Policlinico Gemelli di Roma, docente di medicina interna e geriatria della Cattolica, a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova campagna Stay Alive, realizzata con Danacol, volta a sensibilizzare la collettività sull’importanza della prevenzione del rischio cardiovascolare.

 

“Filo conduttore di questa campagna – ha spiegato Landi – è il controllo del colesterolo, in quanto è uno dei fattori correlati in particolare alle malattie cardiovascolari. Puntiamo a intercettare le persone meno inclini a controllarsi e le incoraggiamo a sottoporsi ai test”. La campagna è stata presentata in occasione del Mese del Cuore, che prevede check-up gratuiti sui rischi cardiovascolari, misurazioni gratuite del colesterolo in farmacia e, in chiusura, la Longevity Run, a Roma il 15 ottobre e la Mille Mila Bici, a Milano il 22 ottobre.