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Anziani, linee guida Sigot per gestione a domicilio

Come superare il frustrante andirivieni tra pronto soccorso e casa di riposo

06/10/2023

Come stabilizzare la gestione dell’anziano eliminando un penoso andirivieni tra pronto soccorso, ricoveri, trasferimenti temporanei in case di riposo e riconsegna ai parenti? La risposta è nelle linee guida sulla valutazione multidimensionale stilate al congresso dalla Società italiana di geriatria ospedale e territorio (Sigot) che saranno consegnate all’Istituto superiore di sanità. Grazie a questo strumento si vuole rendere più agevole l’ospedalizzazione a domicilio, riducendo le degenze inappropriate nelle corsie per acuti, e migliorando la presa in carico mediante un raccordo con i servizi sociali in occasione delle dimissioni protette.

 

Oggi gli anziani malati sono spesso mandati allo sbaraglio, nel senso che mancano i caregiver, le famiglie sono in difficoltà, e gli ospedali hanno cessato la funzione vicariante che hanno svolto per anni. Assistiamo a un cambiamento di paradigma nell’assistenza agli anziani, che richiederà degli aggiustamenti organizzativi per andare a regime.

 

Secondo gli esperti della Sigot, gli anziani rappresentano una popolazione eterogenea in termini di stato di salute, funzionalità cognitive, psico-sociali ed economiche. Per questo motivo, la valutazione multidimensionale considera tutti questi aspetti in maniera integrata, utilizzando strumenti e scale diagnostiche basate su parametri quantificabili numericamente. L’obiettivo è sviluppare un piano di cura personalizzato che tenga conto delle reali necessità della persona anziana.

 

L’ultimo congresso Sigot, presieduto da Alberto Pilotto e da Giovanni Ruotolo, ha coinvolto 25 sigle, tra istituzioni, associazioni e società scientifiche che si occupano dell’assistenza degli anziani, tra questi citiamo gli specialisti della Simg, Società italiana di medicina generale e delle cure primarie. L’Istituto Superiore di Sanità ha fornito il supporto metodologico necessario. Una volta approvate, le linee guida sulla valutazione multidimensionale della persona anziana saranno consultabili da parte del personale socio-sanitario, delle Asl, delle Regioni, dei ministeri e, naturalmente, degli utenti anziani e dei caregiver.

 

Si tratta di un importante passo avanti nella gestione dell’assistenza agli anziani a domicilio, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di questa fascia di popolazione sempre più numerosa.