Giovedì 25 Aprile 2024

Roma, agguato a Nettuno: grave 16 enne ferito alla testa, colpito anche il padre / FOTO

Sul litorale vicino alla Capitale. Sconosciuti armati hanno bussato alla porta di casa delle vittime: ad aprire il minorenne. Obiettivo dell'agguato Antonello Francavilla, ai domiciliari, ritenuto uno dei capi della mafia foggiana

Roma, 2 marzo 2022 - Due feriti nell'agguato di questa mattina a Nettuno. Si tratta di un padre e del figlio raggiunti dai colpi di arma da fuoco sparati da una o più persone attualmente ricercati. Il ragazzo, 16 anni, è stato colpito alla testa e al torace ed è stato trasferito in elicottero al Gemelli.

Inquirenti sul luogo della sparatoria a Nettuno
Inquirenti sul luogo della sparatoria a Nettuno

Sull'episodio, avvenuto a poca distanza da un appartamento di via Greccio, indaga la polizia. In base ad una prima ricostruzione alcuni sconosciuti avrebbero bussato alla porta dell'uomo, un pregiudicato. Ad aprire il figlio il 16enne che è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco così come il padre. Le condizioni del minore sono gravi. Nei giorni scorsi proprio a Nettuno c'è stata una operazione della Dda di Roma che ha portato ad una serie di arresti ai danni di appartenenti ad organizzazioni di stampo 'ndranghetista. 

Inquirenti sul luogo della sparatoria a Nettuno
Inquirenti sul luogo della sparatoria a Nettuno

E' Antonello Francavilla, di 44 anni, ritenuto uno dei capi della mafia foggiana, il detenuto agli arresti domiciliari ferito nell'agguato compiuto questa mattina a Nettuno, nel quale è rimasto ferito in maniera più grave il figlion di 16 anni.  Francavilla è ai domiciliari dal marzo 2021, dopo otto anni ininterrotti trascorsi in cella.

Dall'ospedale romano fanno sapere che "è in corso un intervento neurochirurgico di urgenza cui seguirà intervento di chirurgia toracica. Al termine sarà trasferito in Terapia intensiva pediatrica diretta dal professor Giorgio Conti". La prognosi è riservata.

Inquirenti sul luogo della sparatoria a Nettuno
Inquirenti sul luogo della sparatoria a Nettuno

Indagano i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Roma sul tentato omicidio avvenuto a Nettuno, vicino Roma, questa mattina alle 12. I pm hanno aperto dunque un fascicolo per duplice tentato omicidio a carico di ignoti. Le indagini sono delegate ai poliziotti della Squadra Mobile di Roma. Francavilla sta scontando agli arresti domiciliari condanne (definitive) alla pena complessiva di 13 anni e 4 mesi di reclusione sia per concorso nell'importazione di 300 quintali di hashish dal Marocco, via Spagna, a Foggia, sia per associazione mafiosa. È stato inoltre condannato (e pende il ricorso in Cassazione) a sei anni per estorsione aggravata dal metodo mafioso. in Quest'ultimo caso la vittima delle estorsioni - secondo le indagini - è un imprenditore del settore agroalimentare di Foggia che per otto anni avrebbe pagato il pizzo a esponenti di due clan della Società foggiana attraverso tangenti mensili, assunzioni fittizie di personale in azienda e «contributi» per le spese legali di un detenuto.

Il papà di Antonello Francavilla, Mario, detto il "nero", fu ammazzato nel gennaio del 1993 mentre, a bordo di una city car, rientrava a casa. Il delitto avvenne nell'ambito della 'guerra' ultra trentennale tra clan mafiosi rivali.