Domenica 5 Maggio 2024

Roma, rabbia dei commercianti costretti a richiudere per i lavori in piazza

A San Lorenzo in Lucina hanno cercato di bloccare una ruspa con i tavolini di un bar. Il I Municipio ha autorizzato i lavori alla pavimentazione, loro protestano: “Appena aperto, ci fanno richiudere"

Ristoratori di San Lorenzo in Lucina che protestano

Ristoratori di San Lorenzo in Lucina che protestano

Roma, 10 maggio 2021 - Sono arrabbiati per non poter riaprire, nonostante ora le condizioni sanitarie lo consentano, i commercianti che questa mattina hanno tentato di bloccare una ruspa con i tavolini dei bar ai quali poi si sono incatenati. È accaduto nella centralissima piazza San Lorenzo in Lucina a Roma, dove i titolari di alcune attività si sono riuniti per protestare contro il cantiere per la riqualificazione della stessa piazza e del limitrofo rione di Campo Marzio, avviato la scorsa settimana per decisione del I Municipio. 

I commercianti: “Per noi è il momento di ripartire”

Lavori che dureranno almeno otto mesi, dicono i commercianti, lamentando di non essere stati consultati e annunciando una diffida all'amministrazione comunale di Roma Capitale contro il progetto. "Ora che potevamo riaprire e ricominciare a lavorare dopo 15 mesi di chiusure forzate dobbiamo richiudere - sostengono i titolari delle attività ancora aperte sulla piazza, dove molte invece sono le vetrine già chiuse e i locali in vendita -. I clienti non possono entrare all’interno dei locali per le misure anti Covid ma fuori noi non possiamo lavorare perché devono rifare la pavimentazione”. La richiesta, concludono, è quella di posticipare questo intervento di qualche mese, perché "per noi questo è il momento di ripartire".